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Data di pubblicazione: 16 gennaio 2024

Trans picchiata

MilanoToday
Lombardia

Rinvio a giudizio per i cinque agenti della polizia locale (e archiviazione per altri due) indagati per il caso della donna transessuale colpita con calci e manganellate lo scorso 24 maggio, in zona Bocconi. La donna, 42 anni e anche lei destinataria di un’istanza di processo, era stata immobilizzata a terra con spray al peperoncino spruzzato in faccia. La scena era stata ripresa e postata sui social da alcuni studenti universitari facendo il giro del web. 

La pm Giancarla Serafini aveva contestato a vario titolo a sette vigili anche l’abuso della pubblica funzione, il falso in atto pubblico, l’abuso di autorità, la violenza privata e le minacce. Per gli ultimi tre è stata proposta l’archiviazione per tutti. Per la 42enne è stato chiesto, invece, il rinvio a giudizio per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate a un’agente che la stava inseguendo, rifiuto di indicazione della propria identità e ricettazione relativa a una tessera Atm risultata rubata che aveva con sé. 

La donna aveva presentato denuncia pochi giorni dopo l’accaduto. Raccontava che gli agenti si erano accaniti su di lei in quanto transessuale. Aveva raccontato, oltre alle percosse, di essere stata chiusa nell’auto dei ghisa “almeno 20 minuti”. 

 

Fonte: MilanoToday

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