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Data di pubblicazione: 28 settembre 2023

Uomo in arresto cardiaco

MilanoToday
Lombardia

Prima la chiamata al 112. Poi l'arrivo della polizia locale con il defibrillatore (ancora prima dell'ambulanza). E così quattro agenti della polizia locale hanno salvato un uomo in arresto cardiaco. È successo a Rho (hinterland nord-ovest di Milano) nel pomeriggio di lunedì 25 settembre.

Tutto è accaduto intorno alle 16.40 quando un uomo di 34 anni ha accusato un malore mentre si trovava in un negozio di via De Amicis, nel cuore della città alle porte di Milano. Chi era all'interno del negozio ha chiamato il 112 e la centrale operativa dell'azienda regionale di emergenza urgenza (Areu) ha inviato sul posto anche la polizia locale che ha tre pattuglie dotate di Dae.

Gli agenti del comando di Corso Europa sono intervenuti con due auto: una con a bordo il defibrillatore e l’altra in cui era impegnato uno degli agenti abilitati all’uso del dispositivo. L’agente ha attivato le piastre, il sistema ha segnalato di non utilizzare la carica dal momento che il cuore aveva ripreso il battito: una persona presente accanto al 34enne aveva continuato a praticare il massaggio cardiaco e questo ha mantenuto in vita il giovane. Sul posto sono arrivate due ambulanze e una automedica: il giovane è stato stabilizzato e trasportato in codice rosso al Policlinico di Milano, dove è tuttora ricoverato, mentre gli agenti di Polizia Locale bloccavano il traffico per consentire un passaggio veloce del mezzo di soccorso.

“Al momento sono tre le auto di pattuglia dotate di defibrillatore e sei gli agenti abilitati al suo utilizzo – ha spiegato il comandante Antonino Frisone –. Ci è appena stato consegnato un nuovo veicolo, una Suzuki Vitara, ci stiamo attivando per dotarlo di defibrillatore, mentre altri due agenti stanno per conseguire l’abilitazione all’uso del Dae in seguito a specifici corsi di formazione. Siamo lieti di avere concorso a salvare una vita, purtroppo a qualsiasi età si può subire un arresto cardiaco. Anche al Comando “Niccolò Savarino” abbiamo in dotazione due defibrillatori, strumenti fondamentali in caso di malori di questo genere”.

 

Fonte: MilanoToday

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