A 70 km/h sul monopattino

Sfrecciava su un monopattino lungo corso Francia a Rivoli a una velocità decisamente elevata poiché gli agenti della polizia locale hanno provato a seguire il veicolo avendo non poche difficoltà a stargli dietro e constatando che procedeva ad oltre 70 km/h. L’inseguimento è avvenuto nel pomeriggio di qualche giorno fa e solo quasi dopo un chilometro la pattuglia è riuscita a fermare il mezzo guidato da un 17enne.  

Gli agenti hanno accertato che il conducente non indossava il caschetto protettivo, circolava senza aver inserito il limitatore di velocità e con il contachilometri che segnava 70 k/h. Il monopattino è stato sottoposto ad accertamenti tecnici dai quali è emerso che non aveva i requisiti di legge, risultando privo della targhetta del marchio di conformità Ce e che era dotato di un motore in grado di sviluppare una potenza superiore ai limiti di legge. Per questo, a carico dei genitori del ragazzino, sono state elevate diverse violazioni per un totale complessivo di oltre 600 euro e il veicolo è stato posto sotto sequestro amministrativo, in attesa che la Prefettura ne disponga la confisca. 

I controlli continueranno per tutta la stagione estiva

Dal Comando fanno sapere che da alcune settimane sono stati istituiti questo genere di servizi, che continueranno per tutta la stagione estiva. Ad oggi le sanzioni elevate sono oltre una decina. “Si ritiene infatti la circolazione irregolare dei monopattini elettrici un grave rischio per la circolazione considerando come solo a Rivoli nell'ultimo anno si siano verificati già 4 incidenti un paio dei quali con gravi conseguenze fisiche proprio per i conduttori dei monopattini”, aggiungono dal Comando.

Le raccomandazioni della polizia locale

“Si invitano gli utenti della strada a prestare particolare attenzione nell'uso di tali veicoli che sicuramente rispondono ad un'esigenza di mobilità alternativa e sostenibile, ma che se utilizzati senza la giusta consapevolezza possono rappresentare un reale pericolo raccomandando in modo particolare il rispetto dell'età per la loro guida, l'uso del caschetto per i minorenni, il divieto di trasportare altre persone, l'obbligo di rispettare il limite di 20 km/h e di non percorrere portici e marciapiedi, ma soprattutto di non utilizzare i veicoli dalle caratteristiche alterate e capaci di sviluppare velocità sostenute che seppure lecitamente messi in commercio non possono circolare in strada in quanto oltre ad essere fuori norma sono decisamente pericolosi. Si ricorda infine il divieto di circolare sulle strade al di fuori del centro abitato, ma anche su alcune strade su cui l'amministrazione comunale rivolese ha voluto imporre uno specifico divieto alla circolazione dei monopattini in considerazione della conformazione delle strade quali le zone industriali il centro storico e le ripide strade della collina morenica”.

Fonte: TorinoToday