Fermato furgone sospetto

Ha prima tentato la fuga, imboccando una stradina laterale, poi, una volta fermato, gli agenti della polizia locale hanno scoperto che all'interno del suo furgone nascondeva un coltello a serramanico, un’ascia, una mazza da baseball, una trancia, un piede di porco e alcuni grossi tubi di metallo. Per questo motivo l'uomo, un cittadino padovano di 57 anni, è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di possesso di strumenti atti ad aprire o a sforzare serrature.

Senza assicurazione

Nella notte di ieri, intorno alle 3, durante il servizio di controllo del territorio, una pattuglia della polizia locale ha notato in via Venezia un vecchio furgone che, privo della fanaleria posteriore, stava andando a velocità molto lenta e incerta. Quando gli agenti si sono avvicinati per effettuare un controllo più approfondito, il conducente del furgone ha aumentato subito la velocità, provando a dileguarsi.

Raggiunto in breve e fermato, l'uomo è apparso subito nervoso. Dalla verifica dei documenti di guida e circolazione, è emerso che l'autocarro era privo di assicurazione. Non solo, agli agenti non è sfuggita la presenza all'interno del veicolo di un grosso manico in legno dietro il sedile del conducente e di un coltello a serramanico sul cruscotto, vicino al posto di guida.

Inevitabile la perquisizione personale e del veicolo che ha consentito di reperire gli altri oggetti: il 57enne non è stato in grado di dare una motivazione che giustificasse il possesso dei materiali ritrovati, che nel frattempo sono stati sequestrati.

Bonavina: "Non è normale tutto ciò"

Anche l'assessore alla sicurezza e Polizia Locale Diego Bonavina ha voluto commentare l'episodio: “La vigilanza degli uomini e delle donne della Polizia locale è sempre presente lungo le strade della nostra città e non ha sosta, nemmeno in orario notturno; l'attività di prevenzione costituita dai controlli di polizia stradale, mira ad incrementare il livello di sicurezza del territorio, a beneficio di tutti, residenti e non. L'intervento della scorsa notte lo dimostra: è tutt'altro che normale circolare con determinati oggetti a bordo di un veicolo".

Fonte: Il Resto del Carlino