venerdì, 26 aprile 2024
spinner
Data di pubblicazione: 22 maggio 2019

Rogo caserma PM, sarebbe una vendetta

TG2000
Emilia-Romagna

Modenese: avrebbe agito per una sorta di vendetta, il presunto responsabile dell'incendio divampato ieri notte alla sede della polizia locale di Mirandola. Servizio di Pierluigi Vito.

***

Le fiamme nella sede dei vigili, secondo le prime indiscrezioni il rogo sarebbe stato appiccato da uno straniero che è già stato fermato dai carabinieri. Il denso fumo si è propagato nelle abitazioni che si trovano sopra la sede coinvolgendo i residenti che erano a letto Le vittime sono morte soffocate.

MODENA Tragedia al comando della polizia municipale di Mirandola, la notte del 21 maggio. Intorno alle 2 e 40 si è verificato un incendio all'interno della sede della Polizia Municipale. Le fiamme si sono rapidamente sviluppate e il denso fumo è salito verso l'altro dove si trovano delle residenze. Chi vive in quegli appartamenti è stato sorpreso nel sonno dal fumo

Due persone sono morte e tre sono ricoverate in gravi condizioni. Altre 16 persone sono intossicate in modo lieve.

A perdere la vita soffocate dal denso fumo che si è diffuso attraverso la tromba delle scale in tutto il palazzo, due donne. Una signora di 86 anni Marta Goldoni e la sua badante di 74 anni,Yaroslava Kryvoruchko in gravissime condizioni il marito dell'86enne ricoverato in camera iperbarica a Fidenza. Tutti e tre vivevano al primo piano

Sul posto sono state impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco, i sanitari del 118, polizia e carabinieri.

Quanto alle cause si tratterebbe di un incendio doloso.

Dalle prime indiscrezioni ad appiccare il fuoco sarebbe stato uno straniero che era stato fermato nei giorni scorsi dalla polizia municipale. L'uomo, avrebbe deciso di dare fuoco ai locali della polizia municipale.

Avrebbe sfondato la porta, accatastato della carta e appiccato il fuoco. Le fiamme si sono rapidamente sviuluppate grazie alla carta presente nell'ufficio provocando un denso fumo che, complice la conformazione del palazzo che è un edificio costruito decenni fa, ha iniziato a salire verso l'alto raggiungendo le persone che dormivano.

L'autore dell'incendio un ragazzo, originario del Marocco, è stato fermato a circa 100 metri dal comando della municipale. Risulta senza fissa dimora. Pare che un'ora prima del rogo si sia presentato al Pronto soccorso a chiedere aiuto sentendosi poco bene. E' stato ospitato su un lettino e sottoposto a una flebo. Poco dopo si è strappato la flebo e se ne è andato.

Si è diretto al comando della municipale e dopo essere entrato ha appiccato fuoco, rubando alcune radio dei vigili e dei cappelli della municipale.

 

Clicca qui per vedere video e foto su Gazzetta di Modena

Video
Articoli simili