mercoledì, 30 aprile 2025
spinner
Data di pubblicazione: 15 ottobre 2011

Patenti facili: i video smascherano i trucchi

Il Messaggero
Lazio
Spuntano i filmati che immortalano i finti esami per la patente e impietosamente incastrano alcuni funzionari della motorizzazione civile ritratti mentre compilano direttamente i questionari nel corso degli esami teorici di guida, questionari che dovrebbero essere segreti e compilati unicamente dai candidati.
Questo e non solo quanto scoperto dai vigili urbani diretti da Antonio Di Maggio che stanno lavorando a quest'inchiesta sotto la direzione del pm Carlo Lasperanza. Ieri mattina gli agenti hanno effettuato nuove perquisizioni presso le abitazioni di pubblici ufficiali e presso le sedi della Motorizzazione civile di Via Salaria e Via Laurentina, dove hanno sequestrato i computer dell'amministrazione in uso ai funzionari indagati e ulteriore documentazione che sarà passata al vaglio degli inquirenti nei prossimi giorni.
Le immagini degli esami, a quanto trapelato, sarebbero inequivocabili e rappresentano i metodi escogitati dagli indagati per far giungere la risposta esatta ai candidati segnalati dalle autoscuole compiacenti agli esaminatori corrotti. Infatti, veniva sempre utilizzata una analoga procedura: il funzionario si posizionava nelle immediate vicinanze dell'esaminando e forniva le risposte suggerendole con dei segni convenzionali, quali il movimento a scatto di una penna, uno scatto vero due scatti falso, oppure consigliando direttamente il candidato, nonché riaprendo, alla fine della sessione d'esame, una volta usciti tutti i presenti, il terminale della persona da aiutare procedendo alla compilazione delle risposte esatte, per poi richiudere lo stesso e completare così l'esame di abilitazione.
Diverse, peraltro, sono le testimonianze dei candidati ai quali è stata sequestrata la patente che hanno confermato le ipotesi investigative. Gli indagati attualmente sono oltre 80. E il traffico della patenti così rilasciate finora sta interessando diversi comuni del territorio laziale: tra questi anche Guidonia, Frascati, Colleferro, Valmontone, Fiumicino, Aprilia e Ciampino.

Fonte:
Leggo.it


***

ROMA - I vigili urbani di Roma hanno effettuato nuove perquisizioni e sequestri nell'ambito dell'inchiesta sulle patenti false, che una settimana fa ha visto l'iscrizione nel registro degli indagati di un centinaio di persone ed il coinvolgimento di 40 scuole guida della Capitale. La municipale ha passato al setaccio le abitazioni di alcuni pubblici ufficiali e due sedi della Motorizzazione Civile, quelle di via Salaria e di via Laurentina, dove sono stati sequestrati alcuni computer dell'amministrazione.


I funzionari, hanno scoperto i vigili, si posizionavano nelle immediate vicinanze dell'esaminando e forniva le risposte con dei segni convenzionali, quali il movimento a scatto di una penna oppure consigliando direttamente in modo verbale il candidato, nonchè riaprendo il plico del soggetto da aiutare procedendo alla compilazione delle risposte esatte. Diverse le testimonianze dei candidati ai quali è stata sequestrata la patente e le segnalazioni fatte dai candidati e dalle autoscuole danneggiate da tali illeciti comportamenti. Il traffico di patenti false non coinvolge solo la Capitale, ma tutta la regione: da Guidonia a Frascati, da Latina a Viterbo.

Fonte:
Il Messaggero

******

Duecento tra ufficiali e agenti di polizia municipale e polizia locale di Fiumicino e Ciampino sono stati impiegati in una maxi-operazione di controllo su circa quaranta agenzie di autoscuola coinvolte nell'ambito di un'indagine sulle "patenti facili": un giro di "acquisto" di patenti ottenute con trattamenti di favore agli esami dietro pagamento di somme di denaro.
Nell'inchiesta sono coinvolti anche funzionari della motorizzazione civile compiacenti, che avrebbero perciò favorito il rilascio delle patenti facilitate. I documenti, regolari e non contraffatti, erano rilasciati soprattutto a cittadini stranieri, dietro lauta ricompensa. Si parla di millecinquecento, duemila euro, cifre che assicuravano il superamento dell'esame e l'ottenimento della patente.
L'indagine ha preso l'avvio dopo che una serie di controlli a cittadini stranieri avevano evidenziato come questi, pur non parlando una parola di italiano, fossero in possesso di patenti di guida regolari. Tra le mille e più patenti ritrovate nelle perquisizioni, un centinaio sono state sequestrate.
Nel commentare la vicenda Giorgio Ciardi, delegato del sindaco alla sicurezza, ha detto:"Oltre ai controlli messi puntualmente in atto dalla nostra amministrazione per contrastare condotte di guida in stato di ebbrezza, anche operazioni come quella condotta questa mattina hanno una significativa ricaduta positiva per l'incolumità generale e per la lotta all'acquisizione illecita di titoli di guida, concessi in spregio a quei criteri di legge atti a preservare la vita e la salute di tutti".
Continuano in queste ore le perquisizioni nelle sedi della motorizzazione civile di Roma e provincia. In una di queste perquisizioni fatta nell'abitazione di una delle persone indagate, sarebbe stata ritrovata la patente dell'ex giocatore della Roma Mirko Vucinic, anche, sottolineano gli investigatori, il calciatore non è tra gli indagati.


Fonte:
Libero-News
Immagini allegate
Articoli simili