Presidio di vigili e protezione civile

Volontari della protezione civile e vigili urbani insieme per la sicurezza dei pendolari della Circumvesuviana. L'iniziativa, fortemente voluta dalla prima cittadina Agnese Borrelli, si propone di porre un rimedio ad un problema purtroppo sottovalutato in fase di progettazione della avveniristica stazione, quella della sicurezza dei viaggiatori. Il presidio, come hanno sottolineato i componenti del comitato civico di Boscotrecase, sempre molto attivi sul piano della mobilitazione sociale, è ubicato in una zona molto isolata rispetto al centro. Di qui la decisione da parte della amministrazione di impegnare gli agenti della polizia locale, affidati al maresciallo Damiano Policarpo, e gli operatori della protezione civile alle dipendenze del coordinatore Francesco Giuseppe Insito. «Siamo molto soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo, afferma il capo dei volontari, i cittadini si stanno complimentando con noi per la efficienza e la professionalità dimostrata sul campo. Questo riscontro per noi è motivo di orgoglio e ci spinge ad affrontare un servizio difficile come questo, che comporta un notevole sacrificio, senza la benché minima esitazione». Il servizio è attivo fin dalle otto di mattina. Gli operatori sono dotati di telefonino e radio ricetrasmittente in modo da richiedere ausilio alle forze dell'ordine nel caso in cui se ne ravvisi la necessità. L'iniziativa è stata avviata in via sperimentale. L'auspicio, magari anche con la collaborazione della società di trasporto, e' che possa diventare stabile. Sta di fatto che anche in questo caso gli angeli custodi della popolazione hanno dimostrato senso del dovere e spirito di sacrificio. Diversi i tentativi di aggressione che sarebbero stati subiti da ignari cittadini all'uscita della stazione. Il tutto ha indotto le autorità ad intervenire. Senza dimenticare la raccolta di firme promossa dal comitato e trasmessa alle autorità competenti in materia di trasporti e mobilità. La vigilanza era stata annunciata dal sindaco già in occasione della cerimonia di inaugurazione, svoltasi, davanti agli obiettivi di telecamere e fotografi, alla presenza dell'assessore regionale ai trasporti, Ennio Cascetta. La disponibilità dei volontari della protezione civile ha fatto si che quello che era solo una idea si trasformasse in realtà. «Quando ci hanno chiesto se eravamo disposti a questo ulteriore sforzo, dice una simpatica madre di famiglia, impegnata attivamente nel volontariato, non abbiamo indugiato nella risposta. Siamo fatti così, ci piace essere utili alle persone». La presenza fisica degli uomini e delle donne in divisa ha portato ad una consistente riduzione delle aggressioni. Il tutto con buona pace dei pendolari che si sentono finalmente sicuri di poter utilizzare il trasporto su ferro senza mettere a repentaglio la propria incolumità.

Fonte:
Stabiachannel