Ardea, sigilli a tre capannoni industriali

Il Faro on line - Sequestrati tre abusi edilizi in tre manufatti dislocati in varie zone di Ardea. L'operazione portata a termine dalla squadra antiabusivismo della Polizia Municipale al comando del Ten. Aldo Secci e dai Militi della locale stazione capitanati dal Luogotenente Antonio Landi. Tra questi in località Nuova Florida via Novara è stato posto sotto sequestro giudiziario un ampliamento di capannone industriale di oltre seicento metri quadrati. In località La Castagnola in via Laurentina, all'altezza dello svincolo con via della Castagnetta, sono scattati i sigilli per un capannone su due piani di oltre cinquecento metri quadrati su cui è stata aperta un'indagine per inquinamento. Ultimo sequestro in zona Bandinella Alta dove hanno sequestrato una piscina e diverse pertinenze.
Queste le operazioni di manufatti abusivi seguono quelle effettuate nei giorni scorsi dalla squadra del Ten: Aldo Secci che è succeduto a Rocco Furfaro Maggiore della Municipale da poco in pensione. Secci, sembra essere determinato a ridurre se non ad azzerare l'abusivismo edilizio nel territorio e per questo chiede l'ausilio del personale dell'Arma. Ad invio delle informative e dei sequestri all'autorità giudiziaria, questa sembra voler procedere anche con misure alternative al sequestro del manufatto e come spesso accade infliggendo anche ai responsabili l'obbligo della firma, o addirittura gli arresti domiciliari, nei casi più gravi anche la detenzione in carcere. Attualmente tra le misure alternative c'è anche l'obbligo di non dimorare nel comune di Ardea se uno è residente mentre la diffida ad entrare ad Ardea se il titolare o i correi sono di altro paese. Tra le persone denunciate in alcuni casi oltre ai proprietari anche le maestranze e se tra questi vengono fermati operai extracomunitari irregolari gli agenti fanno scattare la denuncia per manodopera clandestina. Tempi duri per chi costruisce senza autorizzazione. Tra i punti che presto verranno presi di mira da notizie non confermate ma neppure smentite la zona tristemente conosciuta come la "New Bronks" ovvero la zona demaniale delle terre demaniali delle Salsare, ormai terra di nessuno, in mano a gruppi di Rom e di extracomunitari irregolari ove tra le tante abitazioni abusive spesso i carabinieri traggono in arresto ricercati trafficanti di droga.
Le Salsare è ormai terra di nessuno ove l'abusivismo edilizio è incontrollato come pure l'inquinamento di depositi ferrosi e di auto demolizioni oltre a discariche abusive altamente inquinate già segnalate dal Ten. Col. Luciano Martinelli. Per continuare queste operazioni di repressione è indispensabile la collaborazione dei Carabinieri e dell'amministrazione comunale che proprio in quella zona ha da tempo sospeso le ordinanze di demolizione emesse dalla Procura della Repubblica di Velletri e passate ingiudicato.



Fonte:
Il Faro