Fermato a Milano spacciatore di Viagra

Riceveva le richiesta tramite internet e poi spediva la merce per posta agli interessati. La merce in questione era Viagra ed altre medicine simili. L'uomo, un italiano di 30 anni e' stato fermato dalla Polizia Municipale di Milano. Ad individuare lo 'spacciatore' di medicinali anti-impotenza, sono stati dopo accurate indagini, gli agenti del Nucleo Radiomobile. A quanto fa sapere il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato, nell'abitazione dell'italiano, la Municipale ha sequestrato 160 confezioni di medicinali per un valore commerciale di circa 6.000 euro. Erectil, Viagra e Cialis, queste le pillole in vendita che l'uomo acquistava, probabilmente all'estero, pagando 3/4 euro a confezione e rivendendo ai clienti a un prezzo di 25/40 euro a confezione (4 pillole a scatola per Viagra e Cialis, 8 pillole per Erectil). Probabilmente alcuni prodotti erano originali o scaduti, altri contraffatti. Su questo, la Magistratura predisporra' gli opportuni controlli. Il 'contatto' con i clienti avveniva su un sito Internet di difficile accesso. La merce veniva spedita per posta e venduta in tutta Italia. Per l'uomo e' scattata la denuncia per esercizio abusivo della professione medica e vendita di prodotti contraffatti. 'Un vero e proprio 'spacciatore' - spiega De Corato - il cui giro d'affari, anche se difficile da stimare, era sicuramente molto proficuo. L'ipotesi attualmente al vaglio e' che tra i clienti dell'uomo ci fossero anche i frequentatori dei locali notturni e delle discoteche della movida milanese. Una 'piazza', purtroppo, gia' florida per quanto riguarda il traffico di ecstasy e stupefacenti. E che, dopo questa indagine, potrebbe portare alla luce una nuova frontiera dello spaccio, quello dei medicinali'. 'Non e' la prima volta tra l'altro - ricorda De Corato - che la Polizia Municipale ha a che fare con il 'business' dei farmaci illegali, traffico altamente pericoloso per la salute. Nel quartiere Sarpi, a settembre 2007, i vigili hanno sequestrato oltre 500 confezioni di medicine cinesi (tra cui molte simili al Viagra, appunto) all'interno di un ambulatorio clandestino'.

Fonte:
AGI