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Data di pubblicazione: 01 settembre 2006

Ostuni. Si è concluso il progetto "mini vigile"

Brindisi Sera
Piemonte
Ostuni - Brindisi. Ha chiuso positivamente, anche per questo 12mo anno consecutivo, il progetto del “Mini-vigile”, iniziativa organizzata dall’Amministrazione Comunale di Ostuni di concerto con il Comando di Polizia Municipale della Città Bianca e la scuola media “San Giovanni Bosco” di Ostuni.
Una attività attuata dall’Assessorato alla Polizia Municipale, Viabilità e Traffico (con l’assessore, Matteo Tanzarella) e dalla scuola media inferiore “S. Giovanni Bosco” (con il dirigente scolastico, Maria Grazia Di Bari) che è volta alla formazione dei giovani in materia di comportamento stradale e sicurezza del traffico e della circolazione.
Il programma attuato dal 15 luglio a fine agosto, ha visto la partecipazione di 25 alunni delle seconde e terze classi della scuola media i quali hanno affiancato gli operatori effettivi della Polizia Municipale, per la vie cittadine, nel corso delle giornate di quest’estate.
Riconosciuti dall’apposita uniforme, i mini-vigili hanno presenziato a tutte le manifestazioni in base alle disposizioni impartite dal responsabile del progetto, il vice-comandante della Polizia Municipale, dott. Caterina Semerano e seguiti dai tutors esterni: Cosimo Anglani e Angelo Pomes oltre che dai vigili effettivi.
Senso del dovere e apprezzamento, sono giunti a due mini vigilesse che, lo scorso 10 agosto, si sono distinte per senso civico, onestà e acume nell’intervenire sulla scalinata della centralissima piazza della Libertà (antistante la Chiesa di “S. Francesco”) dove un turista aveva dimenticato una macchina fotografica digitale.
Dopo averla recuperata e consegnata all’agente, Paolo Marzio in servizio negli uffici del comando, con la collaborazione delle stesse si è riusciti a risalire al proprietario che, rintracciato, è stato invitato alla sede della Polizia Municipale.
Il turista ha espresso vivo apprezzamento per l’onestà dimostrata dalle due “mini vigili”, per l’ospitalità e l’interessamento.
Tra le attività che i “mini-Vigili” hanno portato avanti, vi sono state quelle di aver fornito indicazioni ai turisti (anche in lingua straniera); illustrazione delle bellezze naturali e artistiche di Ostuni; vigilanza sui coetanei per la tutela ed il rispetto dell’ambiente e dei beni pubblici e la presenza, in turnazione, di alcuni punti strategici della Città (centro storico, villa comunale, zona commerciale e area mercato).
In questo modo è stato finalizzato il lavoro svolto nel decorso anno scolastico dove gli alunni avevano affrontato la prima fase del progetto: quello d’approccio alle norme del codice della strada.
Molti i turisti e forestieri che, incuriositi, hanno chiesto notizie sull’attività dei “Mini vigili” e tra questi anche esperti e amministratori di altri centri del centro-nord che si sono detti pronti a studiarlo e ad attuarlo nei loro comuni di residenza.


Brindisi Sera.it
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