lunedì, 19 maggio 2025
spinner
Data di pubblicazione: 20 gennaio 2005

Vicenza. Investita in servizio la bella vigilessa miss di Novembre

Il Giornale di Vicenza
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Investita mentre sta facendo passare i bambini usciti da scuola sulle strisce pedonali: il calendario che tanto ha fatto discutere, ha già detto qualcuno, ha già mietuto la prima vittima. In senso figurato, fortunatamente, perché la vigilessa "velina" di novembre ha subito la frattura di un ginocchio. Ora è in ricoverata in ospedale.
Sono le 16.10 dell’altro pomeriggio. Genny Bompan, 28 anni, in servizio alla polizia municipale di Vicenza sta lavorando in strada dell’Anconetta. A quell’ora escono i bambini della vicina scuola elementare e serve un vigile per farli attraversare la strada in sicurezza. Un servizio quotidiano per i vigili, richiesto dai cittadini e non esente da pericoli. Bompan si è infatti piazzata sulle strisce pedonali all’incrocio fra strada dell’Anconetta e via Dall’Acqua: in mezzo alla strada, con la paletta in mano, per fermare le auto in transito mentre passano i bimbi attesi da mamme e scuolabus.
In quel momento, però, sopraggiunge l’Audi 80 condotta da Bruno Rossi, 67 anni, residente in città in via Istria. Un momento di distrazione, l’asfalto viscido perché ha già iniziato a sfavillare, i riflessi appannati: Rossi vede la paletta in ritardo e non riesce a frenare in tempo. Investe la vigilessa colpendola ad una gamba. Bompan cade a terra, i bambini scappano spaventati. Nessuno di loro si fa male.
Viene subito allertato il 118. Ad Anconetta arriva l’ambulanza del Suem per soccorrere la ferita che viene trasportata d’urgenza in ospedale. Pur dolorante, lei in strada si preoccupa che nessun ragazzino sia ferito. Al S. Bortolo le viene diagnosticata, dopo la radiografia, la frattura di un osso della gamba. Bompan ha chiesto di essere trasferita nell’ospedale di Padova dove è tuttora ricoverata in ortopedia. La prognosi, per incidenti come questo, è di parecchie settimane.
Sul luogo dell’incidente arriva anche la pattuglia della polizia stradale, perché è prassi che in uno scontro in cui restano coinvolte persone in divisa i rilievi siano compiuti da un’altra forza di polizia. Ed è dopo le scuse con gli agenti (che gli hanno trovato una concentrazione di alcol nel sangue di poco superiore al limite consentito: 0.55 contro lo 0.50 per legge) che Rossi si sarebbe sfogato con un altro pensionato, ricordando il calendario delle vigilesse e commentando quella paletta in mezzo alla strada.
Rossi probabilmente non lo sa ma la vigilessa che ha investito è proprio una che si è messa in posa per raccogliere i fondi, col calendario, da destinare ai bambini in difficoltà. Genny Bompian è infatti miss Novembre: una posa castigata, senza ammiccamenti, armi, manette o abbracci clandestini che tanto avevano fatto parlare un paio di mesi fa fino a quando il Comune non aveva chiesto che fossero coperte le insegne della polizia municipale dalle foto ritenute osè dai benpensanti. Una posa in linea con il carattere di Genny, così come viene descritta.
Ora sia Rossi che Bompian hanno altro a cui pensare che il calendario. Lui deve rispondere di guida in stato di ebbrezza e resta in attesa di conoscere la prognosi della vigilessa investita. Lei, invece, sta pensando a guarire. In molti però chiacchierano. È uno sport che a Vicenza praticano in molti.
Immagini allegate
Articoli simili