La PL chiede nuova sede

La Polizia Locale di Padova chiede una nuova sede, o di ristrutturare l'esistente, all'amministrazione comunale. Lo fa per voce del sindacato Uil Fpl che mette in evidenza le difficoltà strutturali della sede principale in via Gozzi: “Non è funzionale, ma l'amministrazione non considera le nostre esigenze. Un'amministrazione che non dà risposte a un sindacato, non dà risposte ai propri dipendenti - ha detto Francesco Scarpelli, segretario provinciale Uil e agente -. Leggiamo di tante opere pubbliche avviate o in programmazione da parte dell'amministrazione comunale, ma il tempo per rispondere alle nostre istanze sembra non ci sia. Noi e altri sindacati abbiamo avanzato mesi fa la proposta della nuova sede della polizia locale, facendo emergere una serie di carenze logistiche, infrastrutturali e soprattutto di sicurezza nei luoghi di lavoro e nelle attuali sedi della polizia locale dislocate in diversi punti della città. Dopo oltre sessanta giorni, non si è avuta nessuna risposta da parte di tecnici comunali, dai dirigenti e dai politici”.

Problemi strutturali li avrebbero anche le tre sedi distaccate in via Aspetti all'Arcella, in via Guasti alla Guizza e in Prato della Valle: infiltrazioni d'acqua durante il maltempo, spogliatoi ricavati da un ex caveau di una banca, garage delle auto di servizio a 300 metri dagli uffici, mancanza di un adeguato sistema di video sorveglianza e dell'impianto elettrico. “Ora ci aspettiamo una risposta con delle soluzioni concrete e con un dettagliato piano di intervento, come avviene proprio per le opere pubbliche. Non rispondere a noi, significa non rispondere ai lavoratori e ai cittadini padovani” ha concluso Scarpelli.

Fonte: TGPadova