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Data di pubblicazione: 02 novembre 2022

Giubileo senza PL?

RomaToday
Lazio

Ci sono i futuri cantieri dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) da monitorare, ma soprattutto un flusso stimato di oltre 45 milioni di pellegrini in arrivo per il Giubileo 2025. Roma però è senza vigili: ne mancano almeno tremila a presidio della città. 

Roma senza vigili per il Giubileo

Nemmeno l’ultimo concorso, quello maxi bandito dalla giunta Raggi che nel complesso è costato 6,7 milioni di euro, ha permesso di rafforzare l’organico: per i 500 posti messi a disposizione sono risultati idonei poco più di 220 candidati, così il Comune dovrà aprire una nuova selezione. E dovrà farlo subito. 

L’assessore Catarci: “600 nuovi vigili nel 2023”

“Il piano assunzionale per il prossimo anno così com’è non mi convince, per questo farò un’altra proposta al Sindaco” - ha annunciato ai microfoni di RomaToday l’assessore con nuova delega al Personale, Andrea Catarci. Il riferimento è a quella pianificazione che ad oggi prevede zero nuovi caschi bianchi per il 2023, un nuovo concorso ancora da bandire con 300 vigili che arriverebbero solo nel 2024. Il rischio è quello che la Capitale si trovi impreparata alle grandi sfide che l’attendono, soprattutto nell’anno dell’apertura della Porta Santa. “La previsione assunzionale del piano che ho trovato è sbagliata nella tempistica e nella quantità di risorse previste. Lavorerò perchè ce ne siano almeno il doppio e già a partire dal prossimo anno”. Dunque seicento vigili in più già dal 2023. 

“Sappiamo che il concorso per la Polizia Locale è più complicato, ci sono le prove fisiche e tre mesi di accompagnamento durante i quali sostanzialmente gli agenti non sono in strada. Se noi facciamo il concorso per assumere nel 2024 rischiamo di essere scoperti non solo sui cantieri del Pnrr ma soprattutto per il Giubileo 2025. Con 45-48 milioni di visitatori - è l’allarme lanciato da Catarci - non possiamo stare con un presidio del territorio come è oggi”. Ossia 5800 uomini circa e con un’età media che si assesta sui 55 anni. 

“Roma ha gli stessi vigili del Giubileo 1950”

D’altronde anche il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale (SULPL), proprio sul personale, aveva incalzato la Giunta Gualtieri. “La mancanza di un piano assunzionale che oltre a colmare la spaventosa carenza organica del Corpo, non tiene neanche conto delle centinaia di pensionamenti previsti nel corso del biennio 2022/2023, mette a serio rischio l’efficienza del servizio prestato alla comunità cittadina, già oggi garantito solo grazie ad un numero abnorme di straordinari, prestati da un manipolo di volontari” – aveva dichiarato il segretario romano aggiunto, Marco Milani. “A questa mancata presa in carico di temi come la sicurezza, da parte dell’amministrazione, vanno poi ad aggiungersi da parte della dirigenza,i sempre maggiori richieste e proposte di riordino organizzativo che, senza numeri, appaiono quanto meno velleitarie. Probabilmente - aveva sottolineato il sindacalista - si è convinti che a breve inaugureremo il giubileo del 1950, dal momento che il personale in forza, è già ora sceso sotto i livelli dei primi anni 80”. 

Nidi e materne: 600 assunzioni

Per quanto riguarda invece le altre figure professionali “in questo ultimo scorcio del 2022 assumeremo altre 500 persone” - ha detto Catarci. Oltre allo scorrimento delle graduatorie del concorsone, fra tutte quelle degli istruttori amministrativi e dei funzionari, avverranno le promesse assunzioni in nidi e scuole dell’infanzia: 200 stabilizzazioni subito, “tra novembre e dicembre già vorremmo avere educatrici ed insegnanti in ruolo”; altre 400 il prossimo anno. Per i progetti del Pnrr invece “prevista l’assunzione di 300 tecnici, architetti e ingegneri”: 180 a tempo indeterminato e 120 a tempo determinato “che potranno poi essere stabilizzati”. Serviranno a dare manforte negli uffici dei municipi e in quelli centrali, oggi quasi al collasso. 

 

Fonte: RomaToday

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