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Data di pubblicazione: 11 agosto 2020

La CISL querela il Comune

Corriere di Taranto
Puglia

Con estremo rammarico questa OOSS prende atto che dopo aver esperito tutti i tentativi con l’Amministrazione comunale di Taranto per ritornare ad un confronto affidabile e serio sulle corrette Relazioni Sindacali, nulla ha sortito effetto

Si riscontrano atteggiamenti di grande sciatteria e noncuranza nei confronti delle  lavoratrici e lavoratori, comportamenti, questi, sempre oggetto di nostra denuncia e che paradossalmente hanno generato esclusivamente accuse e discredito verso l’organizzazione sindacale. 

Si è, persino, giunti all’assurdo che chiedere la stabilizzazione del contratto in full-time per il personale part-time, o il confronto sullo straordinario, o la trascrizione della riunione dell’ultima delegazione trattante (non ancora partecipata), o l’attribuzione dei buoni pasto ai dipendenti staffisti risulti scandaloso.

 

È apparsa peraltro grave la richiesta di conoscere i motivi ostativi sulla retribuzione della PERFORMANCE anno 2019, atto, di per se’, dovuto, e che a tutt’oggi non è’ stato reso noto.

Ricordiamo, ancora, la richiesta di confronto, mai riscontrata, sul  REGOLAMENTO DELLA POLIZIA LOCALE dove, peraltro, la Presidentessa di Parte Pubblica nella Delegazione Trattante del 6 novembre 2019, dopo aver letto attentamente le considerazioni dell’Assessore P.L. che trascriviamo testualmente:

“CHE IN DATA 20 GIUGNO 2019 CON NOTA PROT. N° 8438, E’ STATA  INVIATA PROPOSTA DI REGOLAMENTO ALLE OO.SS. E DISCUSSO NELLA SEDUTA DI DELEGAZIONE TRATTANTE, dichiarava a verbale :

“LA PARTE PUBBLICA SI IMPEGNA A TRASMETTERE IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI PER DEFINIRE IL REGOLAMENTO DI POLIZIA LOCALE”, di fatto convalidando tutte le “proteste/richieste” da parte Sindacale avverso la procedura del Dirigente P.L. e di quanto trascritto nella delibera di C.C. 224/2019.

Non rammentando che la stessa delibera

FOSSE STATA GIA’ APPROVATA.

Ad aggravare la dichiarazione la Presidentessa di Parte Pubblica non ha mai predisposto gli atti consequenziali alla Sua decisione dichiarata in delegazione trattante né tanto meno, a nostra conoscenza, intraprendere un’iniziativa per sospendere/revocare la delibera in questione.

Per quanto riportato e dopo aver esperito invano tutti i tentativi, informando il Sindaco, il Direttore Generale, il Segretario Generale, tutti i Consiglieri Comunali, il Presidente Commissione AA.GG. ed il Presidente di Trasparenza, questa Organizzazione Sindacale si è rivolta alle Autorità Giudiziarie depositando un

ATTO DI DENUNCIA-QUERELA

nei confronti del Dirigente P.L., dell’Assessore P.L. in qualità di relatore della delibera di C.C. n° 224/2019 e di tutti gli altri, eventuali, soggetti responsabili affinché la Magistratura possa far chiarezza su tale condotta.

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