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Data di pubblicazione: 03 marzo 2017

Bruxelles, fermata auto con bombole di gas

Belgium

L'uomo fermato alla guida dell'auto carica di bombole di gas a Bruxelles era già stato condannato a cinque anni di carcere per terrorismo e sarebbe un amico intimo di Najim Laachraoui, il kamikaze fattosi saltare in area il 22 marzo dello scorso anno nell'aeroporto della capitale belga Zaventem, nonchè artificiere degli attentati di Parigi del 13 novembre 2015. Lo riporta la versione online del quotidiano Dernier Heure. 

L'auto sospetta che trasportava alcune bombole di gas è stata intercettata dalla polizia nell'area di Saint-Gilles. Il veicolo ha superato alcuni semafori rossi ed è stato fermato da una pattuglia della polizia. Alla scoperta delle bombole tutta la zona è stata evacuata, è stata chiusa la metropolitana, ed è stato chiesto l'intervento degli artificieri. Si legge sugli on-line di alcuni media belgi. In particolare, secondo la tv belga Rtbf alla guida c'era un uomo segnalato come radicalizzato.

Secondo quanto ricostruito dal sindaco del municipio di Saint-Gilles Charles Picqué, contattato da Rtbf, una pattuglia della polizia locale ha fermato il veicolo in flagranza di eccesso di velocità. Gli agenti hanno chiesto al conducente di aprire il cofano, che al rifiuto dell'uomo è stato forzato. Nel vano sono state scoperte le bombole di gas. Picqué ha precisato tuttavia che in questa fase è difficile «misurare il livello di pericolosità» del materiale a bordo dell'auto.

 

Fonte: Il Messaggero

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