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Data di pubblicazione: 19 agosto 2016

Insulta e minaccia gli agenti: arrestato

Uff. Stampa
Puglia

Nella tarda serata del 16 agosto, personale del Comando di Polizia Municipale di Barletta ha eseguito l’arresto in flagranza di reato di R.C., classe 1978, calabrese della provincia di Reggio Calabria residente a S. Ferdinando di Puglia, resosi responsabile dei reati di resistenza, minaccia e oltraggio a pp.uu. nell’esercizio delle loro funzioni, e rifiuto di generalità.

I fatti che hanno portato all’arresto hanno inizio alle ore 23.40 circa, allorquando una pattuglia appiedata per controllo zona ZTL su questa Piazza Marina, in zona movida, durante il controllo delle autovetture in sosta (consentita solo ai possessori di pass residenti), viene apostrofata duramente e con toni minacciosi da un individuo intento a cenare sulla veranda di un noto locale cittadino. Prontamente invitato a rendere conto delle frasi ingiuriose, il reo, incurante dell’invito rivoltogli ed al fine di impedire la verbalizzazione dell’infrazione accertata a carico dell’autovettura di sua proprietà, ha dapprima minacciato di morte i due sottufficiali operanti “PRENDO LA PISTOLA E VI SPARO IN TESTA” e, di seguito, li ha raggiunti in strada cercando anche il contatto fisico con gli stessi. Dopo aver rifiutato di declinare le proprie generalità, ha rappresentato in modo minaccioso di voler ritornare a cenare e che comunque non avrebbe rimosso l’autovettura prima della fine della stessa. A quel punto, sul posto giungevano rapidamente in ausilio due pattuglie automontate unitamente al Vice Comandante Ten. Col. GRECO.

 

Al R.C. è stato chiesto di rendere conto del suo atteggiamento e, nel contempo, di fornire le generalità. Dopo aver opposto un netto rifiuto ad ottemperare all’invito, il R.C. si è altresì rifiutato di seguire il personale operante presso il Comando per le operazioni di identificazione. All’ulteriore invito, ha inteso reagire fisicamente cercando di divincolarsi e di colpire con una testata chi lo bloccava, ma a quel punto è stato ammanettato e condotto presso gli uffici del Comando per le formalità di rito. Notiziato dell’accaduto il Sost. Proc. di turno presso la Procura di Trani, Dott. Marcello CATALANO, questi ha preso atto dei reati posti in azione dal R.C. e dell’arresto operato da questa p.g. ed ha disposto per lo stesso gli arresti domiciliari, con accompagnamento presso la propria abitazione, a disposizione dell'A.G. procedente. A carico del reo precedenti per sequestro di persona, rapina, detenzione stupefacenti e falsificazione banconote. 

 

In allegato il relativo articolo dalla Gazzetta del Mezzogiorno

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