Andria: tre arresti all'alba

Alle prime luci dell'alba, la Polizia Municipale – Locale della Città di Andria coordinata dal Comandante Col. Antonio Modugno, ha condotto tre persone in carcere con l'accusa, a vario titolo ed in concorso, di resistenza, minacce e oltraggio aggravato a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire generalità, lesioni e porto di arnesi atti a offendere.

Si tratta di una coppia di coniugi, Francesco Matera e Michelina Lopetuso, entrambi di 24 anni, e del fratello della donna, Federico Lopetuso, di 22 anni, tutti di Andria.

I tre sono stati arrestati da Agenti della Polizia Municipale, che hanno svolto le indagini, in esecuzione di altrettante ordinanze di custodia cautelare, emesse dal GIP della Procura di Trani, dr. Francesco Zecchillo, su richiesta del pm dr. Fabio Buquicchio.

I fatti risalgono al 15 gennaio scorso quando fu rintracciata dagli agenti della P.M. un´auto che giorni prima avevano tentato di fermare per un normale controllo e che non si era fermata al loro stop.

La vettura, una Lancia Y, era parcheggiata alla periferia di Andria, in via Daunia, al quartiere "Camaggio". Mentre la Polizia Municipale stava per portarla via, Matera arrivò dalla sua abitazione e dal cofano prese un bastone col quale frantumò vetri, parabrezza e fanali dell´auto.

In suo soccorso arrivarono moglie e cognato che lo accompagnarono nelle minacce, offese e rifiutandosi di fornire le generalità.

Gli Agenti dovettero andare via per l´arrivo di decine di persone uscite da alcuni circoli ricreativi della via, per motivi di ordine pubblico e non potendo essere supportati da Polizia di Stato e Carabinieri impegnati in altri servizi.
Denunciata la circostanza all´Autorità Giudiziaria, le indagini hanno portato agli arresti di questa mattina. Matera, dal 16 gennaio era agli arresti domiciliari per altri reati.
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Gli arresti compiuti oggi dimostrano l'efficacia dell'azione di controllo del territorio da parte della Polizia Municipale, che sta agendo con perseveranza e con tenacia a tutela della comunità andriese. L'episodio evidenziato – dichiarano congiuntamente il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino ed il Comandante della P.M., dott. Antonio Modugno
- è la dimostrazione lampante che il Corpo di Polizia Locale non si fa intimidire da atti violenti, che purtroppo continuano ad investire uomini e donne in divisa, a cui fanno da contraltare però la sensibilità dei cittadini verso le Istituzioni e verso chi compie quotidianamente il proprio dovere. Un ringraziamento doveroso all'Autorità Giudiziaria di Trani, la cui azione evidenzia in modo costante l'attenzione che la stessa ha verso il territorio andriese".

Fonte: Andrialive