Provincia di Lodi: parte il progetto Smart

Sabato 20 febbraio 2009 si terrà la prima sperimentazione del PROGETTO SMART nella Provincia di Lodi.

La Provincia, ente capofila, i 41 comuni aderenti (in più casi consorziati tra loro) ed altri corpi di polizia effettueranno in modo congiunto e coordinato una nottata di pattugliamento a tappeto su tutto il territorio della Provincia di Lodi, con attenzione a vari ambiti al'interno delle competenze che la legge riconosce alle Polizie locali.
Contestualmente all'operazione, presso il quartier generale insediato presso la Sala del Consiglio Provinciale di Lodi (ex convento San Domenico, via Fanfulla 12), si terrà una conferenza stampa alla presenza delle autorità provinciali e verranno proiettate le immagini in diretta del sistema SCOUT (telecamere installate su alcune delle automobili impegnate). In questa fase, ai giornalisti presenti verranno forniti tutti gli elementi relativi all'operazione, compreso il numero di uomini e di pattuglie impegnate.
Il Progetto Smart, che deriva da un'iniziativa di Regione Lombardia, ha lo scopo di mettere a sistema le polizie locali, le quali, se considerate in modo congiunto, rappresentano il Corpo con il più elevato numero di unità operative e di mezzi operanti sul territorio regionale.

E' interesse della Provincia di Lodi diffondere la notizia anche prima dello svolgimento dell'operazione, il cui scopo è preventivo e non repressivo – spiega il Presidente della Provincia di Lodi, Pietro Foroni –; in altre parole, la diffusa presenza di pattuglie sul territorio vuole costituire un elemento di sicurezza per i cittadini lodigiani in situazioni "delicate" come quelle che si presentano di notte, specie durante i weekend.

"L'esigenza di sicurezza è primaria per i cittadini e fatti come quelli dello scorso fine settimana a Milano lo dimostrano sempre di più – è invece il pensiero dell'assessore alla sicurezza Matteo Boneschi -; con l'operazione Smart vogliamo dare dimostrazione di come questo tema, che guarda alla vita di tutti i giorni dei nostri cittadini, non viene affrontato solo con le parole e tantomeno viene strumentalizzato. Al contrario, diamo risposte concrete, mettendo tanti piccoli presidi di polizia locale, spesso impossibilitati ad agire per mancanza di uomini e mezzi, in condizione di massima operatività. E' soprattutto in questo modo – chiude l'assessore – che si dà a chi delinque l'idea di un territorio controllato e tutelato".

Di seguito, alcune note sul programma di sabato 20 febbraio 2009:

Sabato 20 febbraio 2010
Ore 19.00: Riunione del personale e mezzi partecipanti presso il Comando della Polizia Provinciale, in Lodi, via Cadamosto, 13;
Ore 19.30: l'assessore regionale Stefano Maullu e il Presidente della Provincia di Lodi, Avv. Pietro Foroni, passano in rassegna i reparti schierati;
Ore 19.45: le pattuglie si muovono dal Comando per raggiungere le postazioni loro assegnate

Ore 20.00: conferenza stampa presso la sala consiliare della Provincia di Lodi ove è previsto il collegamento in tempo reale, tramite il sistema SCOUT installato su alcune vetture, con le pattuglie operanti sul territorio
(saranno presenti l'assessore regionale Stefano Maullu e il Presidente della Provincia di Lodi, Avv. Pietro Foroni, il signor Prefetto di Lodi, Il Questore,i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e Guardia di Finanza, il Sindaco di Lodi, assessori provinciali e sindaci dei comuni partecipanti;
Ore 21.00: visita al centro M'Interessi di Quartiano (Progetti sui giovani contro l'uso di alcool e droghe)
Ore 21.30: buffet;
Ore 00.30: visita alle pattuglie impiegate nello SMART di Lodi;
Ore 02.00: fine delle operazioni;




RICORDIAMO CHE L'INGRESSO ALLA SALA CONSIGLIARE E' PREVISTO DAL SAN DOMENICO (VIA FANFULLA 12).

RESTERA' APERTO A DISPOSIZIONE DEI PARTECIPANTI IL PARCHEGGIO INTERNO DELLA PROVINCIA (SAN DOMENICO) IN MODO DA CONSENTIRE, SPECIE A GIORNALISTI, FOTOGRAFI e TELEOPERATORI, DI POTER SEGUIRE LE DIVERSE FASI DEL PROGRAMMA SENZA PROBLEMI PER IL POSTO AUTO