Pasquale Natrella a 93 anni promosso tenente dei vigili

Lamezia Terme - Da ieri Pasquale Natrella è tenente. A conferiti i gradi all'ex maresciallo della polizia municipale è stato il comandante Giuseppe Caputo. Con una cerimonia sobria e affollata ieri mattina è stato festeggiato così il 93esimo compleanno dell'ex comandante Natrella.
Il Corpo dei vigili urbani ha voluto rendere omaggio e festeggiare chi che per tanti anni ha servito e onorato l'intera città. Il tenente Natrella, che nel 1977 è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica è stato in servizio dal 1948 al 1983.
Nel nuovo comando della polizia locale c'erano il sindaco Gianni Speranza, il comandante Giuseppe Caputo, l'intero Corpo dei vigili ed i figli Giuseppe, Dora e Teresa Natrella con le famiglie. Il tenente è stato accolto dal picchetto d'onore composto dagli ufficiali Peppino Rizzo, Mario Bosco, Guglielmo Ferrise, Gianfranco Puja e Pasquale Cianflone. Sono stati Speranza e Caputo a consegnare i gradi di tenente a Natrella, mentre il vice Francesco Porchia ha consegnato la targa ricordo da parte dell'intero Corpo. Una pergamena è stata poi consegnata dal dipendente comunale Renato Mazza che ha realizzato a mano la cornice col tricolore.
«Il riconoscimento al tenente Natrella», ha detto il sindaco, «è un atto dovuto della città nei confronti di un uomo che è stato un punto di riferimento per le amministrazioni passate e per l'intera cittadinanza. La festa di oggi assume un significato ancora più importante perché è coincisa con l'inaugurazione ufficiale del nuovo comando dei vigili». Il figlio Giuseppe Natrella, giornalista della Gazzetta del Sud, ha ricordato alcuni aneddoti legati alla vita del padre: «Prima di andare in pensione», ha affermato, «mio padre rifiutò i gradi di tenente per poter rimanere ancora due anni a lavorare per la sua città. Ringrazio a nome della mia famiglia l'amministrazione comunale, il sindaco, il Corpo dei vigili e in particolare il colonnello Caputo che è stato promotore di questa iniziativa».
Nel corso della cerimonia numerosi agenti che hanno lavorato con Natrella, hanno voluto testimoniare la loro stima e il loro affetto verso una persona che per molti di loro, oltre ad essere un comandante è stato anche un padre. «Un uomo», ha ricordato il vicecomandante Porchia, «che ci è stato sempre vicino e che ha difeso sempre i nostri diritti, supportandoci nei momenti di sconforto e aiutandoci in ogni momento della nostra vita, non solo lavorativa». Aneddoti raccontati anche dal vicecomandante Aldo Rubino.
Il colonnello Caputo, che fin dal suo insediamento ha avuto il desiderio di andare a casa e conoscere il tenente Natrella in quanto i vigili più anziani ricordano sempre il suo rigore e l'alta moralità, ha sottolineato come «sentiva il bisogno di rendere omaggio ad una figura che è stata un punto di riferimento per la polizia municipale, oltre che per la città».
Dopo la cerimonia il comandante ha fatto visitare a Natrella i nuovi locali della polizia locale e la stazione mobile acquistata qualche mese fa.



Fonte:
Lameziaweb