Data di pubblicazione:
07 dicembre 2006
Multe, i vigili non ci guadagnano niente
Fonte:
Varese news
Regione:
Lombardia
Caro Direttore,
sono un ex-vigile di un Comune della Provincia Varesina.
Volevo fare solamente qualche precisazione ai tanti lettori che pensano che i Vigili siano utilizzati solo per “far cassa” al Comune. Prima di tutto vorrei specificare che non sono mai stato obbligato o invitato, e come me nemmeno i miei colleghi, ad elevare sanzioni per riempire le casse comunali.
Durante il mio servizio ho cercato moltissime volte di spiegare ai cittadini che quasi tutte le forme di repressione adottate dai Comandi di Polizia Locale vengono proposte dai cittadini stessi. Gli autovelox e i controlli stradali vengono effettuati in alcuni punti perché CONTINUE lettere degli abitanti richiedono che sia effettuato quel tipo di servizio (anche se spesso gli stessi che hanno richiesto l’intervento vengono poi fotografati dal velox!). L’intento non è quello di incassare più soldi anche perché i Vigili (Comandante compreso) non ci guadagnano nulla: né in stipendio, né in ferie.
La proposta del Sig. Ermolli di avvisare i cittadini al fine di evitare la sanzione per la violazione dell’Art. 180 comma 8 di cui parla era stata adottata. Nonostante nel Comune dove lavoravo nei verbali venisse stampato in grassetto, evidenziato e allegato il modulo per la comunicazione tantissimi dimenticavano di inviare la comunicazione o di presentarsi al Comando. Venivano allora avvisati telefonicamente ma la maggior parte dei “multati” invece di capire che quello era un enorme un favore che faceva risparmiare 350 euro si limitava a rimproverare all’agente quanto erano stati severi, che per lui non era giusto, che i vigili sono solo capaci di colpire quelli onesti e mai i veri delinquenti.
Molti lo pensano, tutti vorremmo vedere gli ALTRI automobilisti sanzionati: quelli che passano con il rosso, quelli che vanno veloci, quelli che occupano il posto dei disabili, quelli che sorpassano con la riga continua, quelli che ci parcheggiano davanti al cancello facendoci fare mille manovre per uscire, quelli che non ci fanno attraversare sugli attraversamenti pedonali…
SOLO gli altri però! Se i multati siamo noi, non è giusto! Non è vero, ma erano solo 5 minuti, è la prima volta, in 20 anni non ho mai preso una multa… Se ognuno di noi provasse almeno per un giorno a convivere con una pattuglia della Polizia Locale scoprirebbe che quello che per tanti è solo un capriccio di un vigile cattivo in realtà è solo la maleducazione e la non conoscenza del codice della strada della maggior parte dei cittadini.
Martedi 5 Dicembre 2006
Antonio Antenore
Varese news
sono un ex-vigile di un Comune della Provincia Varesina.
Volevo fare solamente qualche precisazione ai tanti lettori che pensano che i Vigili siano utilizzati solo per “far cassa” al Comune. Prima di tutto vorrei specificare che non sono mai stato obbligato o invitato, e come me nemmeno i miei colleghi, ad elevare sanzioni per riempire le casse comunali.
Durante il mio servizio ho cercato moltissime volte di spiegare ai cittadini che quasi tutte le forme di repressione adottate dai Comandi di Polizia Locale vengono proposte dai cittadini stessi. Gli autovelox e i controlli stradali vengono effettuati in alcuni punti perché CONTINUE lettere degli abitanti richiedono che sia effettuato quel tipo di servizio (anche se spesso gli stessi che hanno richiesto l’intervento vengono poi fotografati dal velox!). L’intento non è quello di incassare più soldi anche perché i Vigili (Comandante compreso) non ci guadagnano nulla: né in stipendio, né in ferie.
La proposta del Sig. Ermolli di avvisare i cittadini al fine di evitare la sanzione per la violazione dell’Art. 180 comma 8 di cui parla era stata adottata. Nonostante nel Comune dove lavoravo nei verbali venisse stampato in grassetto, evidenziato e allegato il modulo per la comunicazione tantissimi dimenticavano di inviare la comunicazione o di presentarsi al Comando. Venivano allora avvisati telefonicamente ma la maggior parte dei “multati” invece di capire che quello era un enorme un favore che faceva risparmiare 350 euro si limitava a rimproverare all’agente quanto erano stati severi, che per lui non era giusto, che i vigili sono solo capaci di colpire quelli onesti e mai i veri delinquenti.
Molti lo pensano, tutti vorremmo vedere gli ALTRI automobilisti sanzionati: quelli che passano con il rosso, quelli che vanno veloci, quelli che occupano il posto dei disabili, quelli che sorpassano con la riga continua, quelli che ci parcheggiano davanti al cancello facendoci fare mille manovre per uscire, quelli che non ci fanno attraversare sugli attraversamenti pedonali…
SOLO gli altri però! Se i multati siamo noi, non è giusto! Non è vero, ma erano solo 5 minuti, è la prima volta, in 20 anni non ho mai preso una multa… Se ognuno di noi provasse almeno per un giorno a convivere con una pattuglia della Polizia Locale scoprirebbe che quello che per tanti è solo un capriccio di un vigile cattivo in realtà è solo la maleducazione e la non conoscenza del codice della strada della maggior parte dei cittadini.
Martedi 5 Dicembre 2006
Antonio Antenore
Varese news
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