domenica, 18 maggio 2025
spinner
Data di pubblicazione: 16 marzo 2004

Verona. Arrivano dodici "super vigili"

L'Arena
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
I «super vigili» sono pronti ad entrare in servizio. Sono dodici agenti della polizia municipale che, dopo aver frequentato un duro corso di «Goshinjutsu», ovvero l’arte di difesa personale giapponese, hanno brillantemente superato l’esame diplomandosi a pieni voti. L’iniziativa, partita al Taki No Kan di Verona, società sportiva leader della Fekda (Federazione europea karate discipline associate), aveva coinvolto l’amministrazione comunale e l’allora assessore alla sicurezza Antonio Piva aveva accettato di iscrivere alcuni agenti al corso propedeutico nella palestra «Body Shark» di lungadige Galtarossa. Passata l’informazione al comando, oltre cinquanta agenti si sono iscritti al corso. Tra questi, per motivi logistici, ne sono stati però selezionati venti che hanno avuto accesso alle lezioni. Il maestro Claudio Parmelli, sesto dan di Judo e Goshinjutsu e terzo dan di Kickboxing e Jujutsu, coadiuvato dal maestro Roberto Granati, terzo dan di Aiki ju jutsu nonché presidente della società sportiva, hanno insegnato ai vigili e alle coraggiose vigilesse le tecniche di base per difendersi da aggressioni improvvise. «L’idea», aveva spiegato l’ex assessore Piva, «ci è piaciuta subito perché ci sembrava giusto dare un’infarinatura di difesa personale ai nostri agenti che tutti i giorni si trovano sulla strada e che spesso devono affrontare situazioni pericolose per la loro incolumità». E, per non essere frainteso come invece era accaduto al sindaco di Treviso, Piva aveva aggiunto che «non si tratta di formare nuovi poliziotti, ma più semplicemente di fornire loro delle conoscenze che in caso di pericolo potrebbero risultare utili. Così come si insegna loro ad usare la pistola, è giusto anche che sappiano non farsi disarmare o, all’occorrenza, neutralizzare l’avversario». Dopo un esame molto rigoroso, eseguito su attacchi reali e non simulati, con bastoni, bottiglie e coltelli, i tredici vigili, dai 25 ai 50 anni, si sono aggiudicati il diploma di base certificato dalla International Goshinjutsu Federation che ha sede in Giappone ed è riconosciuto internazionalmente. Stefano Baesso, Cristiana Chizzali, Bartolo Distefano, Gianni Farina, Stefano Gandini, Renzo Gisaldi, Mauro Marino, Michela Merani, Giovanni Marco Parisi, Federico Santomartino, Carlo Talamini, Roberto Turri sono oggi i nuovi «super vigili» del comune di Verona. L’esperienza potrebbe non rimanere isolata. Gli allievi, soddisfatti dell’esperienza, hanno già chiesto al loro comandante di poter proseguire le lezioni per migliorare la loro preparazione e fare un ulteriore salto di qualità. Gli agenti hanno dimostrato infatti durante tutto il corso, partito a ottobre e durato dodici settimane, di avere interesse e una certa predisposizione alle arti marziali. Cristiana Chizzali, che durante l’esame si era distorta una caviglia, ha stoicamente resistito al dolore portando a termine l’esercitazione: un atteggiamento che le ha fruttato il diploma ufficiale. «Dopo un breve periodo di ambientamento dove tutto li spaventava», spiega il maestro Parmelli, «gli agenti si sono immersi completamente nella situazione con serietà e partecipazione attiva, spesso chiedendo anche quale tipo di reazioni avrebbero dovuto tenere in diversi casi realmente accaduti».
Articoli simili