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Data di pubblicazione: 13 ottobre 2010

Cartelli stradali incomprensibili

Poland
Chi non è fresco di autoscuola noterà che certi cartelli stradali, fortunatamente quasi introvabili sulle strade di tutti i giorni, hanno una grafica quantomeno "criptica". I primi tre che vi segnaliamo sono quelli che hanno fatto più discutere fin dal momento della loro introduzione mentre il quarto c'è da sempre, ma è statisticamente provato che sono davvero in pochi a ricordarne il significato. Il resto sono diverse ed originali interpretazioni che abbiamo incontrato fuori dall'Italia.

Foto 2, materiale esplosivo

Forse i Designer non erano particolarmente ispirati il giorno in cui hanno disegnato questo cartello. Il messaggio da dare è quello che vieta il transito ai veicoli con a bordo qualsiasi sostanza possa essere infiammabile. Il risultato è però di una vettura stilizzata con tanto di "cresta" sul tetto! A parte la versione "punk" altra interpretazione è stata quella di divieto a viaggiare con fiamme sulla zona superiore dell'auto...! Scherzi a parte, il divieto riguarda anche le vetture che trasportano esplosivi... e chi non lo fa?

Foto 3, materiali pericolosi

Anche in questo caso la capacità d'interpretare dev'essere ben sviluppata! I più ironici, comunque capaci di riconoscere nel segnale la parte posteriore di un camion, lo hanno letto in diversi modi. Divieto di transito ai TIR arancioni? Magari olandesi? Fino al divieto di trasportare arance o carote! In realtà il cartello vieta il transito ai trasportatori di sostanze pericolose: dalla benzina fino addirittura alle scorie radioattive.

Foto 4, materiali pericolosi per l'acqua

Basta con le uova di Pasqua in mare! Sembra questo il significato di questo cartello... ovviamente sbagliato! Il senso, anche stavolta decisamente "astratto", rappresenta ovviamente tutt'altro. Su questo tratto di strada è vietato trasportare qualsiasi tipo di prodotto che possa inquinare le acque.

Foto 5, diritto di precedenza

Tutti sappiamo quando dobbiamo "dare" la precedenza (triangolo rosso con fondo bianco e vertice rivolto verso il basso), ma pare siano davvero pochi i "patentati" a ricordare quest'altra interpretazione. Forse perché siamo più portati a ricordare gli obblighi piuttosto che i diritti. Questo dice infatti: "strada che gode di diritto di precedenza".

Occhio all'Estero

Esistono poi diverse abilità artistiche e molti cartelli stradali che siamo abituati a conoscere in un certo modo sono del tutto diversi viaggiando oltre confine. Ecco qualche significativo esempio.

Foto 6, fermata dell'autobus

E' tedesco e letto come siamo abituati con il nostro Codice della Strada può generare almeno due equivoci: quell'H rappresenta un ospedale? O forse un eliporto? Niente di tutto ciò; in Germania, ma anche in Austria questo cartello indica la fermata di bus e pullman.

Foto 7, divieto di sosta

Siamo in Irlanda ed il messaggio che siamo abituati a leggere in un certo modo (barra trasversale rossa su fondo blu) qui è completamente diverso. Chissà... probabilmente è anche più comunicativo di quello italiano e del resto d'Europa: barra di divieto sulla P di "parcheggio".

Foto 8, precedenza nei sensi alternati

Questo cartello lo troviamo in Russia. Il concetto è molto simile al nostro con l'unica differenza che in questo caso è rappresentato al meglio il concetto di "carreggiata stretta" con le due frecce a del doppio senso di marcia che di fatto si toccano.

Foto 9, senso vietato

Torniamo in Irlanda con un altro cartello completamente inconsueto rispetto a quelli che siamo abituati ad incontrare altrove. Quello che nella maggioranza dei casi è un cartello a fondo rosso con una banda orizzontale bianca in questa zona del mondo si trasforma in una freccia barrata dal classico divieto obliquo. Forse è addirittura più chiaro, ma decisamente meno riconoscibile a distanze più elevate.

Foto 10, incrocio

No, nessun pericolo di morte o divieto di professioni di fede! Questo è il cartello che in Russia identifica gli incroci! Una semplice croce... anche se forse troppo simile a quella di una chiesa!

Foto 11, binari senza barriera

In tutto il mondo, Italia compresa, è rappresentato da una "pittoresca" locomotiva di fine '800 con tanto di fumo dal "comignolo", ma è ancora l'Irlanda a sfoggiare un cartello del tutto differente. Stavolta è davvero poco comprensibile: stilizzazione di un binario con alle spalle la Croce di Sant'Andrea... con molta fantasia...

In Polonia e Svezia "va" il giallo

La spiegazione è dettata essenzialmente dalla scarsa visibilità di queste due Nazioni. Sappiate comunque che in questi Paesi tutti i cartelli di pericolo si presentano con il fondo giallo e non bianco come siamo normalmente abituati. Da noi i cartelli con questa veste grafica sono considerati provvisori, ad esempio in presenza di cantieri di lavoro... "lì" no, assolutamente "fissi" e definitivi!



Fonte:
Yahoo
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