venerdì, 23 maggio 2025
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Data di pubblicazione: 20 ottobre 2023

Indennità per le divise

Resto del Carlino
Marche

Indennità del vestiario dei vigili urbani, l’amministrazione comunale ha scelto la linea dell’attesa di un provvedimento del giudice del lavoro. La patata bollente è passata dalla vecchia alla nuova amministrazione che si dovrà occupare del problema. In pratica si tratta della decisione del Mef, il Ministero delle finanze, che dopo anni rivuole indietro i soldi delle indennità dagli stessi agenti. Stiamo parlando di circa 2mila euro a testa per gli agenti ancora in servizio che hanno operato negli anni che vanno dal 2013 al 2018. Sono un centinaio i vigili coinvolti che stanno già pagando ogni mese 60 euro per un forfait legato all’acquisto di parti delle divise professionali e accessori. All’epoca l’amministrazione decise, in rispetto della legge, di consegnare solo divisa e giubbotto e di dare una cifra forfettaria di 40 euro al mese per l’acquisto e la manutenzione (lavaggio, stiraggio ecc) del resto delle dotazioni di vestiario: "La storia dice che c’è stata una scelta errata delle precedenti amministrazioni – spiega l’assessore alla polizia locale Giovanni Zinni – Non vogliamo prendere in giro gli agenti promettendo transazioni. Fino a quando la conciliazione giudiziale non ci convoca e il giudice emette una sentenza con annesso dispositivo noi non ottemperiamo. Se il giudice dirà che quei soldi vanno restituiti daremo mandato alla ragioneria per farlo. Non posso dare mandato all’ufficio legale di transare su un atto amministrativo della Corte dei Conti secondo cui non si può fare. Agli agenti dico andate avanti coi ricorsi e chiarite in sede giudiziale, poi ci penseremo noi".

 

Fonte: Resto del Carlino

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