Senza mascherina sfidano il comandante
SCAFATI. Ieri mattina, in via Martiri d’Ungheria, il comandante della Polizia locale Salvatore Dionisio ha sorpreso una decina di ragazzi, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, sprovvisti di mascherina. L’ufficiale di Scafati li ha avvicinati, richiamandoli al rispetto delle norme anti-contagio, ma i ragazzi hanno reagito in malo modo, deridendo ed offendendo il comandante per poi scappare via.
Tre di loro, di cui uno minorenne, sono stati raggiunti ed identificati dopo essere stati condotti presso gli uffici del comando della Polizia locale. Per tutti e tre è scattata la sanzione per violazione delle norme anti-covid. Tra loro c’è anche un soggetto noto alle forze dell’ordine, coinvolto di recente in un’inchiesta della Procura di Nocera Inferiore per furti di auto finalizzati all’estorsione. Altri due, in corso di identificazione, saranno denunciati in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale.
“Mi spiace – ha dichiarato il Sindaco Cristoforo Salvati – per i genitori che si vedranno recapitare dei verbali perché i propri figli si sono rifiutati di indossare la mascherina. Sono deluso, da padre e da sindaco. Tra i ragazzi identificati e sanzionati c’è anche un minorenne per il quale è stato necessario richiedere l’intervento del padre. Continuiamo a fare appello al senso di responsabilità della gente, ma vedo ancora troppi ragazzi radunarsi e raggrupparsi, per di più senza indossare le mascherine.
E’ necessario che anche i genitori facciano la loro parte, facendo sì che questi comportamenti, incoscienti, non si ripetano nel tempo. La curva dei contagi è in continua crescita. C’è bisogno di comportamenti responsabili e di un rispetto rigoroso delle regole. Rischiamo di vanificare tutti gli sforzi fatti in questi mesi”.
Ieri mattina, insieme al comandante Dionisio, in via Martiri d’Ungheria, c’era anche l’Assessore alla Polizia Locale, Alfonso Di Massa che ha assistito alla scena.
“Voglio, prima di tutto, esprimere – ha evidenziato l’Assessore Di Massa – piena solidarietà al comandante Dionisio, deriso ed offeso da un gruppo di ragazzi che erano stati invitati ad indossare la mascherina. E’ davvero sconcertante prendere atto del fatto che i nostri giovani non prendano in dovuta considerazione il rischio del contagio, rifiutandosi di rispettare le regole. Ero presente ed ho assistito a tutta la scena. Tutto questo è inconcepibile. Non basta, a questo punto, fare appello solo ai commercianti. E’ necessario richiamare al senso di responsabilità anche i genitori, affinché educhino i loro figli, richiamandoli al rispetto delle norme”.
Fonte: SeiTV
-
05 settembre 2018
Internet è una cosa seria
Conseguenze per chi insulta la PL sul web, ma anche per gli agenti che lo usano in modo disinvolto.
-
29 agosto 2018
Pattuglie velomontate
Mauro Di Gregorio ci spiega caratteristiche e pregi del servizio.
-
20 agosto 2018
Un passo avanti e due indietro
Quando anche le dotazioni per la sicurezza degli agenti diventano materia di scontro politico.
-
16 agosto 2018
Ha senso parlare di sicurezza stradale?
Difficile parlare di controlli e sanzioni quando i ponti ti crollano sotto i piedi.
-
06 agosto 2018
Lesioni stradali gravi: verso la modifica
Prime contromisure ad una legge ottima negli intenti, meno nella formulazione.