mercoledì, 30 aprile 2025
spinner
Data di pubblicazione: 19 febbraio 2020

Lettera di scuse e risarcimento

La Stampa
Piemonte

RIVOLI. Una lettera di scuse e una somma per risarcire il danno. Si è conclusa così la denuncia per diffamazione aggravata da parte di due agenti di polizia locale di Rivoli nei confronti di altrettanti cittadini. Tutto aveva avuto inizio nel gennaio 2019, quando un commissario e un agente erano intervenuti in via Rita Levi Montalcini per alcune auto in divieto di sosta. Insomma, un intervento come tanti altri. Ma uno dei conducenti sanzionati postava un commento, commento «dai toni pacati», sostengono. Ma a quel punto si sono aggiunti quello di una cittadina rivolese, che scriveva «poi chiami per un’emergenza reale e non ci sono mai. Bomberoni», e quindi quello di un cittadino di Alpignano: «la divisa rende un uomo cogl...».
La querela 
Frasi che avevano infastidito i due vigili che avevano deciso di sporgere querela. E oggi, 18 febbraio, alla seconda udienza, i due hanno deciso di proporre una transazione, ossia una lettera di scuse ed una somma di denaro a titolo di simbolico risarcimento del danno, evitando così il procedimento giudiziario. «Una simile conclusione della vicenda - scrivono dal comando - è fonte di soddisfazione per chi quotidianamente svolge il proprio, delicato - e talvolta fonte di conflitti - lavoro di gestione della viabilità cittadina. Anzi, dovrebbe fungere da monito a coloro che ancora considerano i social estranei alla società civile».

 

Fonte: La Stampa

Articoli simili
  • 01 gennaio 2019

    Buon 2019

    La redazione di poliziamunicipale.it augura buon anno a tutti i lettori.

  • 25 dicembre 2018

    Auguri

    Poliziamunicipale.it augura buon Natale e tutti i lettori.

  • 05 settembre 2018

    Internet è una cosa seria

    Conseguenze per chi insulta la PL sul web, ma anche per gli agenti che lo usano in modo disinvolto.

  • 29 agosto 2018

    Pattuglie velomontate

    Mauro Di Gregorio ci spiega caratteristiche e pregi del servizio.

  • 08 agosto 2018

    Smart Mobility: l’Italia c’è

    Il nostro paese compie i primi passi concreti verso l’innovazione.