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Data di pubblicazione: 25 gennaio 2011

Fano: calci e pugni a quattro vigili urbani

Viveresenigallia
Marche
Resistenza e violenza a pubblico ufficiale, l'accusa rivolta al figlio dell'ex sindaco di Fano che avrebbe preso a calci e pugni quattro vigili urbani. Gli Agenti, finiti al pronto soccorso per ecchimosi e ferite, se la caveranno con pochi giorni di prognosi.


Il 23enne Giulio Carnaroli, tratto in arresto a ridosso del Pincio, avrebbe colpito i quattro vigili urbani nel corso di una furiosa lite con la propria fidanzata, una giovane di San Costanzo.

Notati i due giovani litigare e vedendo che la situazione stava degenerando, tanto che il figlio dell'ex sindaco ha iniziato a colpire e distruggere gli oggetti pubblici, gli Agenti sono intervenuti per riportare la calma. Per motivi ancora al vaglio degli inquirenti però, nel mentre, il giovane che veste come un punk ed indossava quindi borchie e scarponi avrebbe iniziato a sferrare calci e pugni contro i vigili urbani. Immediata la richiesta di aiuto da parte degli stessi al Comando che ha provveduto ad inviare sul posto un'altra pattuglia.

Giunti al Pincio i colleghi dei quattro feriti hanno, con difficoltà, immobilizzato e tratto in arresto il 23enne che dovrà rispondere dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Gli Agenti, che si occupano delle indagini, dovranno anche chiarire la posizione della fidanzata minorenne.

Fonte:
Viveresenigallia
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