Data di pubblicazione:
06 giugno 2008
Viaggio nei Comandi d'Italia: Imola
Fonte:
poliziamunicipale.it
Regione:
Emilia-Romagna
Imola è il comune più popoloso della provincia di Bologna, dopo il capoluogo, coi suoi circa 65.000 abitanti. Una realtà, peraltro, interessata anche da numerose manifestazioni di ampio respiro.
Ci parli innanzitutto della realtà nella quale si trova ad operare.
Imola, per tradizione, è da sempre considerata la prima città della Romagna per chi proviene da ovest. E' una realtà economicamente molto importante, famosa per le sue aziende che direttamente o tramite indotto danno lavoro a decine di migliaia di persone.
E' inoltre la città dell'autodromo internazionale "Enzo e Dino Ferrari" con eventi motoristici e canori internazionali che richiamano in ogni occasione moltissimo pubblico.
Questa realtà attiva e dinamica fa sì che ogni giorno la città sia interessata da notevoli flussi di persone e veicoli che, naturalmente, hanno rilevanza sull'attività della Polizia Municipale.
In questo contesto, come è strutturato l'organigramma e quali sono i mezzi a disposizione degli operatori? Ritiene sufficienti le risorse di cui dispone?
Attualmente abbiamo 52 tra agenti ed ufficiali di Polizia Municipale, circa 30 veicoli tra auto, veicoli attrezzati, moto, ciclomotori e biciclette. Le risorse non sono del tutto sufficienti per le necessità della città; tuttavia con nuove cinque assunzioni previste nel 2008 dovrebbero migliorare numero e qualità dei servizi svolti.
Quali sono le attività che ritiene prioritarie nell'organizzare il lavoro all'interno del suo comando?
Il nostro obiettivo principale è fornire ed adeguare quotidianamente i servizi alle necessità della città e dei suoi abitanti, sempre in continua e rapida evoluzione. In quest'ottica uno dei nostri principali nostri sforzi è mantenere gli standard attuali di operatività: la nostra presenza è continua, tutti i giorni dell'anno, dalle 7.15 alle 00.45!
Per quanto riguarda le rilevazioni delle infrazioni al Codice della Strada, sono recenti le polemiche, sollevate a mezzo stampa, riguardanti il sistema "Rosso Stop". Ci spieghi di che si tratta e cosa ne pensa, in generale, delle rivelazioni automatiche.
"Rosso Stop" è stato inizialmente ritenuto uno strumento utilizzato esclusivamente per aumentare gli introiti delle sanzioni. Dopo due anni di utilizzo abbiamo dimostrato il contrario e, soprattutto abbiamo raggiunto i due obiettivi che inizialmente ci eravamo posti: a) diminuire l'incidentalità sugli incroci semaforici, b) modificare il comportamento degli automobilisti al semaforo. In sintesi i risultati: violazioni diminuite del 43% nel secondo anno; incidentalità sugli incroci diminuita di oltre il 60%; il giallo è finalmente tornato ad essere un "
preavviso di arresto" e non un prolungamento del verde!
Il momento della Polizia Municipale è storicamente assai difficile. Le istituzioni le chiedono sempre di più ma poi la lasciano da sola a difendersi dagli attacchi che piovono da stampa, comitati di consumatori ecc. Ed anche dal punto di vista legislativo, le recenti novità apportate al Codice della Strada paiono voler screditare i controlli su strada. Voi che rapporto sentite di avere con la vostra cittadinanza? Quanto è importante curare l'immagine e far conoscere e comprendere il proprio lavoro?
Ritengo che l'utilizzo della tecnologia per accertare le violazioni sia importante ma non deve essere il fattore prevalente.
Nel 2007 abbiamo aumentato la presenza delle pattuglie sulla strada con un sensibile aumento delle violazioni contestate direttamente. Riteniamo inoltre importante informare la cittadinanza sulle attività svolte dalla Polizia Municipale. Per questo curiamo molto anche l'aspetto comunicativo. Nel 2007, ad esempio, abbiamo prodotto alcune pubblicazioni a carattere informativo ed educativo che hanno avuto notevoli riscontri tra i destinatari.
Un'idea chiara delle attività svolte si ha a bocce ferme, quando si tirano le somme di un'annata. Vuole darci qualche cifra relativa al 2007?
In sintesi i dati più significativi.
Sicurezza stradale: rispetto al 2006 le violazioni sono complessivamente calate del 10%.
Va sottolineato però che a fronte di una significativa diminuzione delle violazioni accertate con strumentazioni elettroniche quali Rosso Stop (-43% rispetto al 2006)e autovelox, sono invece aumentate le violazioni contestate immediatamente sulla strada dagli operatori della Polizia Municipale(+12%) ed in particolare quelle riferite alle norme di comportamento.
Ciò grazie anche ad una serie di servizi dedicati alla sicurezza stradale che hanno visto impegnate per una settimana al mese, per 8 mesi, una pattuglia composta da un ispettore e due agenti ed all'aumento dei servizi straordinari notturni (+44%).
Significativi sono i maggiori accertamenti negli accessi alle ZTL (+12%), sulle piste ciclabili (+19%), sull'uso delle cinture di sicurezza (+90%), sull'uso del telefono (+65%), sul possesso dell'assicurazione (+93%), sulle occupazioni stradali abusive (+53%), sulla guida senza patente (+22%), sulla guida in stato di ebbrezza (+26%). Quasi stabili le violazioni alla sosta di veicoli (- 3%) anche per l'assenza dei grandi eventi collegati all'autodromo. In calo i ricorsi (-5%).
Incidenti stradali: Se da un lato è significativa e positiva la diminuzione degli incidenti con lesioni (-10%), dall'altro è purtroppo preoccupante il raddoppio delle persone decedute, tutte appartenenti all'utenza debole (ciclisti e pedoni) e l'aumento dei casi con coinvolti soggetti in stato di ebbrezza (+29%).
Positiva è la diminuzione degli episodi di fuga dopo incidente(-50%).
Sanzioni amministrative: oltre il 20% delle violazioni riguarda il nuovo regolamento di polizia locale, entrato in vigore nell'aprile 2007. Importanti sono anche i controlli sulla gestione dei rifiuti (30% delle violazioni accertate), in parte effettuate da associazioni volontarie (GEV)con poteri di accertamento.
Polizia giudiziaria: sono quasi raddoppiati i sequestri penali (+77%) ed i ritrovamenti di veicoli rubati e riconsegnati ai legittimi proprietari.
Polizia commerciale: l'assenza di grandi eventi ha consentito di aumentare i controlli sulle attività commerciali ed artigiane.
Educazione stradale: rispetto al 2006 è aumentato il numero delle classi (+15%) e degli alunni incontrati (+13%). A fronte di una minore presenza nella scuola dell'infanzia (le presenze in aula sono state sostituite da una visita presso il comando), vi è stati un significativo aumento dell'attività nella scuola primaria (+19%) ed in quella secondaria di II grado (+7%).
Pattuglie in bicicletta: nei mesi estivi vengono effettuati alcuni servizi di controllo delle aree verdi e delle piste ciclabili in mountain bike. Il servizio è reso da una decina di operatori. Nel 2007 sono stati effettuati 39 servizi in sei mesi per un totale di 813 chilometri percorsi (media di 21 km per servizio). Accertate complessivamente 31 sanzioni al Codice della Strada e ai regolamenti comunali. Due persone denunciate all'autorità giudiziaria e due segnalate per uso di stupefacenti. Numerose le segnalazioni raccolte dai cittadini e trasmesse agli uffici competenti.
Cosa pensa dei Comuni del Trevigiano che, attraverso un artificio come la tutela delle strutture di proprietà comunale, hanno delegato la Polizia Privata al pattugliamento notturno del territorio?
Non conosco nel dettaglio la situazione, ma ritengo che eventuali risorse a disposizione per la polizia privata potrebbero essere più efficacemente utilizzate per potenziare organici, strutture e professionalità della polizia locale.
Ci parli infine un po' di lei, della sua formazione e delle sue esperienze professionali.
Sono nella Polizia Municipale dal 1987; inizio come agente nella Polizia Municipale di Castel San Pietro Terme e ne divento vice comandante nel 1994. Dopo avere conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1996, ho comandato dal 1998 al 2001 la Polizia Municipale di Calderara di Reno e dal 2001 al 2005 quella di Casalecchio di Reno. Sono ad Imola dal 2005. Sono orgoglioso di avere fatto la mia carriera nella Polizia Municipale!
Terminiamo il nostro incontro chiedendole di inviare un saluto ai nostri lettori.
Un saluto a tutti i lettori ed un ringraziamento alla redazione di poliziamunicipale.it che ogni giorno ci offre l'opportunità di presentare il nostro lavoro e di aggiornarci in modo adeguato e puntuale.
Mavino Michele
In allegato l'inserto da collezionare ed il Regolamento di Polizia Locale.
Clicca qui per le precedenti uscite della serie.
Ci parli innanzitutto della realtà nella quale si trova ad operare.
Imola, per tradizione, è da sempre considerata la prima città della Romagna per chi proviene da ovest. E' una realtà economicamente molto importante, famosa per le sue aziende che direttamente o tramite indotto danno lavoro a decine di migliaia di persone.
E' inoltre la città dell'autodromo internazionale "Enzo e Dino Ferrari" con eventi motoristici e canori internazionali che richiamano in ogni occasione moltissimo pubblico.
Questa realtà attiva e dinamica fa sì che ogni giorno la città sia interessata da notevoli flussi di persone e veicoli che, naturalmente, hanno rilevanza sull'attività della Polizia Municipale.
In questo contesto, come è strutturato l'organigramma e quali sono i mezzi a disposizione degli operatori? Ritiene sufficienti le risorse di cui dispone?
Attualmente abbiamo 52 tra agenti ed ufficiali di Polizia Municipale, circa 30 veicoli tra auto, veicoli attrezzati, moto, ciclomotori e biciclette. Le risorse non sono del tutto sufficienti per le necessità della città; tuttavia con nuove cinque assunzioni previste nel 2008 dovrebbero migliorare numero e qualità dei servizi svolti.
Quali sono le attività che ritiene prioritarie nell'organizzare il lavoro all'interno del suo comando?
Il nostro obiettivo principale è fornire ed adeguare quotidianamente i servizi alle necessità della città e dei suoi abitanti, sempre in continua e rapida evoluzione. In quest'ottica uno dei nostri principali nostri sforzi è mantenere gli standard attuali di operatività: la nostra presenza è continua, tutti i giorni dell'anno, dalle 7.15 alle 00.45!
Per quanto riguarda le rilevazioni delle infrazioni al Codice della Strada, sono recenti le polemiche, sollevate a mezzo stampa, riguardanti il sistema "Rosso Stop". Ci spieghi di che si tratta e cosa ne pensa, in generale, delle rivelazioni automatiche.
"Rosso Stop" è stato inizialmente ritenuto uno strumento utilizzato esclusivamente per aumentare gli introiti delle sanzioni. Dopo due anni di utilizzo abbiamo dimostrato il contrario e, soprattutto abbiamo raggiunto i due obiettivi che inizialmente ci eravamo posti: a) diminuire l'incidentalità sugli incroci semaforici, b) modificare il comportamento degli automobilisti al semaforo. In sintesi i risultati: violazioni diminuite del 43% nel secondo anno; incidentalità sugli incroci diminuita di oltre il 60%; il giallo è finalmente tornato ad essere un "
preavviso di arresto" e non un prolungamento del verde!
Il momento della Polizia Municipale è storicamente assai difficile. Le istituzioni le chiedono sempre di più ma poi la lasciano da sola a difendersi dagli attacchi che piovono da stampa, comitati di consumatori ecc. Ed anche dal punto di vista legislativo, le recenti novità apportate al Codice della Strada paiono voler screditare i controlli su strada. Voi che rapporto sentite di avere con la vostra cittadinanza? Quanto è importante curare l'immagine e far conoscere e comprendere il proprio lavoro?
Ritengo che l'utilizzo della tecnologia per accertare le violazioni sia importante ma non deve essere il fattore prevalente.
Nel 2007 abbiamo aumentato la presenza delle pattuglie sulla strada con un sensibile aumento delle violazioni contestate direttamente. Riteniamo inoltre importante informare la cittadinanza sulle attività svolte dalla Polizia Municipale. Per questo curiamo molto anche l'aspetto comunicativo. Nel 2007, ad esempio, abbiamo prodotto alcune pubblicazioni a carattere informativo ed educativo che hanno avuto notevoli riscontri tra i destinatari.
Un'idea chiara delle attività svolte si ha a bocce ferme, quando si tirano le somme di un'annata. Vuole darci qualche cifra relativa al 2007?
In sintesi i dati più significativi.
Sicurezza stradale: rispetto al 2006 le violazioni sono complessivamente calate del 10%.
Va sottolineato però che a fronte di una significativa diminuzione delle violazioni accertate con strumentazioni elettroniche quali Rosso Stop (-43% rispetto al 2006)e autovelox, sono invece aumentate le violazioni contestate immediatamente sulla strada dagli operatori della Polizia Municipale(+12%) ed in particolare quelle riferite alle norme di comportamento.
Ciò grazie anche ad una serie di servizi dedicati alla sicurezza stradale che hanno visto impegnate per una settimana al mese, per 8 mesi, una pattuglia composta da un ispettore e due agenti ed all'aumento dei servizi straordinari notturni (+44%).
Significativi sono i maggiori accertamenti negli accessi alle ZTL (+12%), sulle piste ciclabili (+19%), sull'uso delle cinture di sicurezza (+90%), sull'uso del telefono (+65%), sul possesso dell'assicurazione (+93%), sulle occupazioni stradali abusive (+53%), sulla guida senza patente (+22%), sulla guida in stato di ebbrezza (+26%). Quasi stabili le violazioni alla sosta di veicoli (- 3%) anche per l'assenza dei grandi eventi collegati all'autodromo. In calo i ricorsi (-5%).
Incidenti stradali: Se da un lato è significativa e positiva la diminuzione degli incidenti con lesioni (-10%), dall'altro è purtroppo preoccupante il raddoppio delle persone decedute, tutte appartenenti all'utenza debole (ciclisti e pedoni) e l'aumento dei casi con coinvolti soggetti in stato di ebbrezza (+29%).
Positiva è la diminuzione degli episodi di fuga dopo incidente(-50%).
Sanzioni amministrative: oltre il 20% delle violazioni riguarda il nuovo regolamento di polizia locale, entrato in vigore nell'aprile 2007. Importanti sono anche i controlli sulla gestione dei rifiuti (30% delle violazioni accertate), in parte effettuate da associazioni volontarie (GEV)con poteri di accertamento.
Polizia giudiziaria: sono quasi raddoppiati i sequestri penali (+77%) ed i ritrovamenti di veicoli rubati e riconsegnati ai legittimi proprietari.
Polizia commerciale: l'assenza di grandi eventi ha consentito di aumentare i controlli sulle attività commerciali ed artigiane.
Educazione stradale: rispetto al 2006 è aumentato il numero delle classi (+15%) e degli alunni incontrati (+13%). A fronte di una minore presenza nella scuola dell'infanzia (le presenze in aula sono state sostituite da una visita presso il comando), vi è stati un significativo aumento dell'attività nella scuola primaria (+19%) ed in quella secondaria di II grado (+7%).
Pattuglie in bicicletta: nei mesi estivi vengono effettuati alcuni servizi di controllo delle aree verdi e delle piste ciclabili in mountain bike. Il servizio è reso da una decina di operatori. Nel 2007 sono stati effettuati 39 servizi in sei mesi per un totale di 813 chilometri percorsi (media di 21 km per servizio). Accertate complessivamente 31 sanzioni al Codice della Strada e ai regolamenti comunali. Due persone denunciate all'autorità giudiziaria e due segnalate per uso di stupefacenti. Numerose le segnalazioni raccolte dai cittadini e trasmesse agli uffici competenti.
Cosa pensa dei Comuni del Trevigiano che, attraverso un artificio come la tutela delle strutture di proprietà comunale, hanno delegato la Polizia Privata al pattugliamento notturno del territorio?
Non conosco nel dettaglio la situazione, ma ritengo che eventuali risorse a disposizione per la polizia privata potrebbero essere più efficacemente utilizzate per potenziare organici, strutture e professionalità della polizia locale.
Ci parli infine un po' di lei, della sua formazione e delle sue esperienze professionali.
Sono nella Polizia Municipale dal 1987; inizio come agente nella Polizia Municipale di Castel San Pietro Terme e ne divento vice comandante nel 1994. Dopo avere conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1996, ho comandato dal 1998 al 2001 la Polizia Municipale di Calderara di Reno e dal 2001 al 2005 quella di Casalecchio di Reno. Sono ad Imola dal 2005. Sono orgoglioso di avere fatto la mia carriera nella Polizia Municipale!
Terminiamo il nostro incontro chiedendole di inviare un saluto ai nostri lettori.
Un saluto a tutti i lettori ed un ringraziamento alla redazione di poliziamunicipale.it che ogni giorno ci offre l'opportunità di presentare il nostro lavoro e di aggiornarci in modo adeguato e puntuale.
Mavino Michele
In allegato l'inserto da collezionare ed il Regolamento di Polizia Locale.
Clicca qui per le precedenti uscite della serie.
L'inserto da collezionare | 690,7 kB | |
Il Regolamento di Polizia Locale | 664,8 kB |
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