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Data di pubblicazione: 17 marzo 2008

Circolazione stradale e sosta autocaravan

Coordinamento Camperisti
Dal 1985,

grazie ai continui interventi

dell'Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti,

leggi e direttive assicurano

la libera circolazione stradale e sosta alle autocaravan.




1948 1 gennaio Entra in vigore la
Costituzione della Repubblica Italiana e l'articolo 16 recitando:
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche. Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge, rimanda al Codice della Strada la disciplina della circolazione stradale.

1985 28 marzo La Circolare n. 983 del Ministero dei Lavori Pubblici conferma la libera circolazione e sosta delle autocaravan.

1985 4 settembre Il Ministro dei Lavori Pubblici dichiara che non sono ammessi divieti nei confronti della circolazione e sosta delle autocaravan.

1988 13 ottobre La Circolare prot n. 520 5376 del Ministero della Marina Mercantile – Direzione Generale del Demanio Marittimo e dei Porti, recepisce la circolare del Ministero dei Lavori Pubblici 983/85 sulla libera circolazione e sosta delle autocaravan.

1990 11 novembre La Legge Provinciale n. 33 della Provincia Autonoma di Trento, al punto 2 e 3 dell'articolo 13, disciplina la libera circolazione e sosta delle autocaravan. Si tratta dello stesso articolato che l'anno successivo è legge nazionale.

1991 14 ottobre La Legge n. 336,
detta Legge Fausti perché il parlamentare padre di detta Legge fu l'Onorevole Franco Fausti, disciplina per prima in Europa la libera circolazione e sosta delle autocaravan.

1992 30 aprile Il Decreto Legislativo n. 285 è il Nuovo Codice della Strada che abroga tutte le norme sulla circolazione stradale, pertanto, è abrogata anche la Legge 336/91. Nel Nuovo Codice della Strada sono reinseriti tutti gli articoli contenuti nella Legge 336/91 che regolano la libera circolazione e sosta autocaravan. I nuovi articoli che regolano la circolazione e sosta delle autocaravan diventano gli articoli 7, 54, 125 e 185 nel Nuovo Codice della Strada che, essendo una
fonte di rango, è vincolato, oltre che alla Costituzione, alle fonti di diritto internazionale e del diritto comunitario.

1992 16 dicembre Il Decreto Presidente della Repubblica n. 495, Regolamento d'Esecuzione e d'Attuazione del Nuovo Codice della Strada, comprende la libera circolazione e sosta autocaravan all'articolo 378.

1996 16 settembre Il Decreto Presidente della Repubblica n. 610 modifica l'articolo 378 del Regolamento d'Esecuzione e d'Attuazione e, con l'articolo 214, ripristina l'obbligatorietà dell'installazione degli impianti igienico sanitari indispensabili all'ecologica circolazione stradale delle autocaravan

1997 4 luglio La Circolare prot. n. 2569 del Ministero dei Lavori Pubblici, conferma la libera circolazione e sosta delle autocaravan, ricordando ai gestori della strada: "
Con riferimento alla nota indicata, si specifica che qualora un'amministrazione locale emetta un provvedimento di preclusione alla sosta od al transito di una determinata categoria di veicoli deve necessariamente escludere anche tutti gli altri veicoli compresi nell'articolo 54 del Codice della Strada aventi analoghe caratteristiche dimensionali e di massa. Ciò in ragione del fatto che i provvedimenti limitativi alla circolazione ed alla sosta devono trovare la loro legittimazione in oggettive situazioni d'intransitabilità o in motivate ordinanze emanate dall'ente proprietario della strada, che è tenuto a garantire la libertà di tutte le categorie di veicoli, tra i quali anche le autocaravan, che la legge Fausti prima e il Codice della Strada poi equipara a qualsiasi altro veicolo. Il sindaco, dunque, non può vietare in maniera indiscriminata l'accesso e la sosta delle autocaravan ma deve prevedere soluzioni che garantiscono da un lato l'utente e dall'altra la realtà locale".

2000 24 ottobre La Direttiva del Ministero dei Lavori Pubblici -
Direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del Codice della Strada in materia di segnaletica, e criteri per l'installazione e la manutenzione - è pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 301 del 28 dicembre 2000. La Direttiva conferma la libera circolazione e sosta delle autocaravan, infatti, al paragrafo 5
Impieghi non corretti della segnaletica stradale, punto 1
Casi più ricorrenti di vizi dei procedimenti indica espressamente le ordinanze di divieto di circolazione e sosta di autocaravan e caravan, le cui finalità hanno scarsa o del tutto carente attinenza con la circolazione, e invece celano non espressi motivi di interessi locali, non perseguibili con lo strumento dell'ordinanza sindacale a norma dell'articolo 7 del Codice della Strada.

2007 2 aprile Il Ministero dei Trasporti con la nota prot. 0031543 conferma all'Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti la circolazione e sosta delle autocaravan.

2008 14 gennaio Il Ministero dell'Interno con la Circolare prot. n. 277, in recepimento della Direttiva del Ministero dei Trasporti, conferma la libera circolazione e sosta delle autocaravan.

2008 31 gennaio 2008 Il Prefetto di Massa Carrara con Circolare 1/08/GAB prot. n. 13/08/Area III Dep CdS invia a Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizie Municipali del territorio di sua competenza la Circolare prot. n. 277 del Ministero dell'Interno sulla libera circolazione e sosta delle autocaravan.

2008 8 febbraio 2008 Il Ministero dei Trasporti con lettera prot. n 12592 chiede all'ANCI di recepire la nota sulla libera circolazione e sosta delle autocaravan.


2008 10 marzo L'ANCI (
Associazione Nazionale Comuni Italiani) recepisce la direttiva del Ministero dei Trasporti sulla libera circolazione e sosta delle autocaravan. Il seguente testo è inserito nel sito internet
www.anci.it :
CIRCOLAZIONE E SOSTA AUTOCARAVAN - ANCI RECEPISCE NOTA MINISTERO TRASPORTI. È disponibile on line la nota del Ministero dei Trasporti prot. n 12592 dell'8 febbraio 2008
il cui contenuto è stato recepito dall'ANCI, al fine di consentire a tutte le amministrazioni comunali di applicare correttamente le disposizioni del Codice della strada in materia di circolazione e sosta delle autocaravan e di consentire ai medesimi enti locali di emanare ordinanze ovvero adeguare e modificare quelle già in essere, in conformità alle disposizioni contenute nella documentazione citata in oggetto. Questo per evitare l'instaurazione di inutili ed onerosi contenziosi amministrativi e giurisdizionali. (Ulteriori riferimenti: nota prot. n. 0031543/07 del 2 aprile 2007 del Ministero dei Trasporti e Circolare 277/08 del 15 gennaio 2008 del Ministero dell'Interno).


I documenti sono a disposizione aprendo

www.coordinamentocamperisti.it
cliccando su CIRCOLAZIONE E SOSTA AUTOCARAVAN





Circolazione stradale e sosta autocaravan

nei prossimi mesi


Alla luce di quanto sopra, le famiglie che viaggiano in autocaravan potranno ancora trovare situazioni di disagio nonostante gli organi preposti ai servizi di Polizia Stradale vigileranno il territorio affinché, tali divieti e/o le note "sbarre anticamper", siano rimosse.
Avremo ancora situazioni di disagio perché ci sarà sempre un sindaco che continuerà a mantenere una ordinanza illegittima. In tal caso molti camperisti continueranno a sostare sotto il "divieto" sapendo che tale segnaletica insiste in violazione di legge.
Gli agenti della Polizia di Stato, i Carabinieri, le Prefetture interverranno perché siano rispettate le direttive Ministeriali mentre è ancora possibile che interverranno gli agenti di Polizia Municipale per far osservare le ordinanze illegittime emanate dall'Amministrazione Comunale dalla quale dipendono.




Far rispettare le norme inerenti la circolazione e sosta autocaravan

È POSSIBILE SE ENTRATE IN AZIONE

perché LA LIBERTÀ è PARTECIPAZIONE

Per far applicare le normative inerenti la libera circolazione e sosta delle autocaravan, invieremo agli 8.101 sindaci italiani il numero 120 della rivista inCAMPER con una lettera aperta per avvisarli che:
· invieremo istanza al Prefetto per far rimuovere dalla Polizia Stradale le sbarre e la segnaletica stradale installata in violazione di dette direttive;
· invieremo istanza alle Corte dei Conti per una verifica sulla corretta gestione del pubblico denaro;
· invieremo istanza alla Procura della Repubblica per una verifica sulla sussistenza del reato di omissione di atti d'ufficio;
· abbiamo la procedura per chiedere al Giudice di Pace di condannare il sindaco al risarcimento del danno provocato da una contravvenzione elevata dalla Polizia Municipale a causa di una ordinanza non revocata in osservanza a dette direttive.

Risultando chiaro che tutti i ricorsi non possono essere a carico dell'Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti vi chiediamo di intervenire
chiedendo a chi vende, costruisce le autocaravan ed anche a chi rappresenta le famiglie in autocaravan, di rendersi disponibile a sostenere con il proprio Studio Legale un ricorso di un contravvenzionato.

Da parte dell'Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti l'onere per la preparazione e fornitura a titolo gratuito ai loro Studi Legali del materiale tecnico utile a sostenere il ricorso.

Se ogni club, associazione, rivenditore, allestitore prende in carico anche un solo ricorso arriveremmo per fine anno ad eliminare divieti e discriminazioni. Non solo, ma tale azione attiverebbe quel cambiamento che sarebbe l'unico fatto concreto atto a dimostrare che il settore agisce in sinergia. Inoltre, chi invia la propria disponibilità, segnalandoci il suo Studio Legale, ci consente di ottimizzare gli interventi inerenti all'invio dei ricorsi (ricorsi che saranno resi pubblici sia su internet che su carta stampata).

A leggervi, Isabella Cocolo,
Presidente della

Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti

www.coordinamentocamperisti.it

info@coordinamentocamperisti.it
via San Niccolò, 21 - 50125 FIRENZE

telefono 055 2340597

telefax 055 2346925



Per far valere le norme inerenti la circolazione e sosta autocaravan partecipa con la tua forza, aderisci all'Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, coinvolgi altri equipaggi ricordando loro che
quanto sopra
è stato conseguito grazie alla nostra opera svolta anche nei giorni festivi e prefestivi quando gli altri escono con l'autocaravan. Lavoro che potremo continuare a svolgere se aderiscono, versando 29 euro ad equipaggio: 29 euro importanti perché ci consentono anno dopo anno di essere in azione.
È veramente deludente vedere un camperista che si ricorda dell'Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti solo, quando incontra un divieto, una multa, una limitazione alla circolazione stradale.
È importante ricordare ai camperisti che incontri che, se una colpa deve essere attribuita per il mancato rispetto delle norme che abbiamo fatto varare in anni di lavoro e di spese, nella maggior parte, è da attribuire proprio ai camperisti che al 90% evitano di organizzarsi e impegnarsi per non perdere tempo e per risparmiare 29 euro l'anno.
In parole povere, ancora oggi, l'italiano vuole fruire dei diritti e per ottenerli è sempre dell'idea
dell'armiamoci e partite.
Nonostante tale constatazione, dal 1985 lavoriamo volontariamente 7 giorni su 7 per arrivare a far valere le norme per la libera circolazione e sosta delle famiglie in autocaravan.
Non nascondiamo che qualche volta ci siamo sentiti e, siamo sicuri, ci sentiremo un po' fessi ma, poi, trovando qualcuno che si impegna come noi o riconosce l'enorme lavoro che mettiamo in campo, lo spirito risorge, consentendoci la mattina dopo di tornare in azione.

Per poter programmare le azioni utili a combattere i divieti e le sbarre è importante ricevere tempestivamente l'adesione del camperista.


La nostra quota sociale 2008 è di 29,00 euro per tutto il nucleo familiare convivente allo stesso indirizzo. Effettuare il versamento sul
conto corrente postale numero 25736505, intestando a Coordinamento Camperisti Firenze
oppure effettuare il versamento con
bonifico bancario sul Credito Cooperativo Fiorentino FIRENZE viale Belfiore 45 codice IBAN
IT 59 Y 08427 02800 000000280007 , intestando a Coordinamento Camperisti Firenze


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