Data di pubblicazione:
30 dicembre 2005
Vendita automobili
E’ entrato in vigore il Ber 1400/2002: il Regolamento europeo della distribuzione automobile
Il 1° ottobre 2005 è entrato in vigore il Ber 1400/2002: il Regolamento europeo della distribuzione automobile, adottato nel luglio del 2000 con validità fino al 2010. Il Regolamento introduce il principio di territorialità, la possibilità per ogni concessionario di esporre e vendere automobili di più marche (a condizione di proporle in zone distinte) e disciplina la post-vendita (il distributore di vetture nuove non sarà più obbligato ad assumere la riparazione e la manutenzione dei veicoli venduti). Come si ricorderà, al Regolamento, elaborato dal commissario Mario Monti, era stata concessa una moratoria di tre anni per la “clausola di localizzazione”, cioè per consentire ai concessionari auto di aprire “punti vendita e di consegna” in qualunque posto dei 25 paesi Ue, senza tener conto dei territori geografici prestabiliti dai costruttori. Per correttezza di informazione, è comunque da segnalare che nonostante la moratoria avesse avuto lo scopo di consentire ai concessionari di organizzarsi, è stata comunque accolta con un certo scetticismo, visto che gli esperti del settore hanno considerato molto alto il rischio che la delocalizzazione interessasse solamente le zone più favorevoli al commercio (le zone metropolitane dell’Europa occidentale), senza influenzare il resto dell’Unione Europea. Altro settore che verrà inevitabilmente influenzato dal nuovo Regolamento è quello delle “importazioni parallele”, che consentiva ai concessionari di acquistare le autovetture nei paesi dove queste erano meno care. Dal 1° Ottobre 2005, i concessionari avranno quindi uno strumento legale in più per confrontarsi - ad armi pari - con i concorrenti.
Piero Nuciari
In allegato il testo del Regolamento europeo.
Il 1° ottobre 2005 è entrato in vigore il Ber 1400/2002: il Regolamento europeo della distribuzione automobile, adottato nel luglio del 2000 con validità fino al 2010. Il Regolamento introduce il principio di territorialità, la possibilità per ogni concessionario di esporre e vendere automobili di più marche (a condizione di proporle in zone distinte) e disciplina la post-vendita (il distributore di vetture nuove non sarà più obbligato ad assumere la riparazione e la manutenzione dei veicoli venduti). Come si ricorderà, al Regolamento, elaborato dal commissario Mario Monti, era stata concessa una moratoria di tre anni per la “clausola di localizzazione”, cioè per consentire ai concessionari auto di aprire “punti vendita e di consegna” in qualunque posto dei 25 paesi Ue, senza tener conto dei territori geografici prestabiliti dai costruttori. Per correttezza di informazione, è comunque da segnalare che nonostante la moratoria avesse avuto lo scopo di consentire ai concessionari di organizzarsi, è stata comunque accolta con un certo scetticismo, visto che gli esperti del settore hanno considerato molto alto il rischio che la delocalizzazione interessasse solamente le zone più favorevoli al commercio (le zone metropolitane dell’Europa occidentale), senza influenzare il resto dell’Unione Europea. Altro settore che verrà inevitabilmente influenzato dal nuovo Regolamento è quello delle “importazioni parallele”, che consentiva ai concessionari di acquistare le autovetture nei paesi dove queste erano meno care. Dal 1° Ottobre 2005, i concessionari avranno quindi uno strumento legale in più per confrontarsi - ad armi pari - con i concorrenti.
Piero Nuciari
In allegato il testo del Regolamento europeo.
Il testo del regolamento europeo | 172,2 kB |
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