Patente a punti ko/6

Le indicazioni del Ministero dell’Interno

sugli effetti della
sentenza n. 27/2005 della Corte Costituzionale






dott. Enrico Santi

Ufficiale di P.M. di Affi (VR)



Con
circolare n. 300/A/1/41236/109/16/1 del 4 febbraio 2005, il Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno ha diramato le istruzioni relative alle nuove procedure di applicazione della decurtazione di punti sulla patente di guida conseguenti alla sentenza n. 27/2005 della Corte Costituzionale. Pur chiarendo alcuni aspetti sugli effetti pratici della sentenza n. 27/2005, si deve constatare l’incertezza, riconosciuta dallo stesso Ministero, su taluni altri aspetti di grande rilevanza.





Verbali di contestazione notificati a far data dal 26 gennaio 2005


Se il conducente non è stato identificato e la violazione comporta la decurtazione di punti, i verbali di contestazione notificati dal 26 gennaio 2005 al proprietario persona fisica devono contenere:


- la richiesta al proprietario di fornire entro 30 giorni i dati del conducente;
- l’avvertenza che se i dati non vengono forniti entro 30 giorni, verrà notificato un altro verbale, con cui si applicherà a suo carico la sanzione prevista dall’art 180, comma 8, del codice della strada.

Il Ministero precisa che, come per la persona giuridica,
la sanzione prevista dall’articolo 180, comma 8, si applica anche se il proprietario persona fisica fornisce indicazioni che non consentano di risalire all’identità del conducente trasgressore.


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