Data di pubblicazione:
05 luglio 2009
Anagrafe e stato civile
Fonte:
PoliziaMunicipale.it
D'ora in avanti non solo i dipendenti di ruolo potranno essere nominati Delegati del Sindaco alla tenuta dei registri di Anagrafe e Stato Civile, ma anche quelli a tempo determinato.
E' infatti stato introdotta una modifica al Decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989,
n. 223, che per l'appunto disciplina le disposizioni in materia di anagrafe e stato civile dei Comuni, con la previsione della possibilità di delega anche a personale non di ruolo che abbia ricevuto idonea formazione.
La modifica, approvata con D.P.R. n. 79 del 5 maggio 2009, pubblicata sulla G.U. del 1 luglio, entrerà in vigore il 16 luglio prossimo, ed è stata motivata dal fatto che in molti comuni, a seguito di pensionamenti, il personale delle Anagrafi si è andato sempre più a ridurre, provocando improvvise mobilità interne, non sempre gradite dal personale oggetto dello spostamento.
Ora, con questa previsione, anche il personale a tempo determinato potrà essere delegato dal Sindaco quale Ufficiale d'Anagrafe.
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 maggio 2009, n. 79 | |
Regolamento concernente disposizioni in materia di anagrafe e stato civile. (09G0087) (GU n. 150 del 1-7-2009 ) |
testo in vigore dal: 16-7-2009
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 87 e 117 della Costituzione;
Visto l'articolo 17, commi 1 e 2, della legge 23 agosto 1988, n.
400, e successive modificazioni;
Visto il regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, e successive modificazioni;
Visto l'articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 novembre 2000, n. 396, e successive modificazioni;
Visto il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e
successive modificazioni;
Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 16 marzo 2009;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 9 aprile 2009;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, del Ministro dell'interno e del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
E m a n a
il seguente regolamento:
Art. 1.
Modifica al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989,
n. 223
1. All'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, dopo il comma 1 e' inserito il seguente: «1-bis.
In caso di esigenze straordinarie e temporalmente limitate e' consentita la delega a impiegati non di ruolo del comune ritenuti
idonei e che abbiano ricevuto apposita formazione.».
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