Data di pubblicazione:
19 novembre 2004
Vigilesse troppo ose' in calendario
Fonte:
PoliziaMunicipale.it
Vigilesse in divisa provocanti e seducenti. Pizzi e biancheria intima in vista, pistole e manette estremamente provocanti, scollature generose e spacchi mozzafiato. Il gentil sesso della polizia municipale vicentina ha deciso di mostrare il suo lato più sexy e lo ha fatto per un calendario. Ma prima ancora che il lunario sbarchi in città, impazzano le polemiche: i provini sono troppo osè, ha detto la giunta, vanno riveduti e corretti.
La giunta ha “esaminato” le fotografie durante una riunione in municipio e i dodici scatti decisamente piccanti hanno agitato l’amministrazione comunale di Vicenza. Il sindaco Enrico Hullweck avrebbe detto che quelle foto "gli fanno venire il mal di pancia". La giunta non ha approvato i provini e ha rimandato al mittente il servizio che andrà riveduto e corretto secondo più precisi principi morali.
L'intento resta lodevole: il calendario sarà venduto solo per scopi benefici. L’assessore alle Pari Opportunità dell'amministrazione di centro destra, Francesca Bressan ha detto: "Parliamo di ragazze che lavorano sodo e con impegno, l'ironia va bene, ma non ci sono piaciuti i doppi sensi, nonostante l'indiscusso valore artistico delle foto. Certi ammiccamenti sotto la divisa non fanno bene all'interesse pubblico".
"Non sono fotografie volgari, lasciano appena intravedere e immaginare. Ci sono dei bottoni slacciati, ma niente di così osè - replica al Tgcom una delle vigilesse in posa - E non è detto che questi scatti non vengano pubblicati. Adesso stiamo cercando di trovare un compromesso: fotografie più coperte, ma comunque pepate. Forse non sarà come avremmo voluto, ma sicuramente sarà sexy".
La giunta ha “esaminato” le fotografie durante una riunione in municipio e i dodici scatti decisamente piccanti hanno agitato l’amministrazione comunale di Vicenza. Il sindaco Enrico Hullweck avrebbe detto che quelle foto "gli fanno venire il mal di pancia". La giunta non ha approvato i provini e ha rimandato al mittente il servizio che andrà riveduto e corretto secondo più precisi principi morali.
L'intento resta lodevole: il calendario sarà venduto solo per scopi benefici. L’assessore alle Pari Opportunità dell'amministrazione di centro destra, Francesca Bressan ha detto: "Parliamo di ragazze che lavorano sodo e con impegno, l'ironia va bene, ma non ci sono piaciuti i doppi sensi, nonostante l'indiscusso valore artistico delle foto. Certi ammiccamenti sotto la divisa non fanno bene all'interesse pubblico".
"Non sono fotografie volgari, lasciano appena intravedere e immaginare. Ci sono dei bottoni slacciati, ma niente di così osè - replica al Tgcom una delle vigilesse in posa - E non è detto che questi scatti non vengano pubblicati. Adesso stiamo cercando di trovare un compromesso: fotografie più coperte, ma comunque pepate. Forse non sarà come avremmo voluto, ma sicuramente sarà sexy".
Articoli simili
-
09 gennaio 2024
Videosorveglianza Urbana
Attenti ai professionisti privacy "fai da te".
-
29 dicembre 2015
Vigili di finanza
Accertamenti fiscali da parte della polizia locale e segnalazioni qualificate. Il contenitore con tutte le schede operative di G. Goduti.
-
27 novembre 2015
Vigili associati
Se non sono state sottoscritte con firma digitale sono nulle le convenzioni per la gestione in forma associata della P.L.
-
14 novembre 2015
Depenalizzazione
Depenalizzazione di reati: approvati venerdì dal consiglio dei ministri importanti provvedimenti.
-
26 agosto 2015
Tso, Aso & c.
Tso, Aso & c.: armiamoci e partite non ci basta più. L'approfondimento di Graziano Lori sulla suddivisione dei compiti tra il personale di polizia e il personale medico e sanitario.