Le notificazioni dei Messi Comunali

Le notificazioni dei Messi Comunali

Aggiornato alla L. 28.02.2008, n.31

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Milleproroghe"

SEDI: *ANCONA *CAGLIARI *CENTO *MILANO *NAPOLI

*ROMA *SORRENTO *TARVISIO *TORINO *TRIESTE

12 settembre 2008
dalle ore 09,00-13,00 alle ore 14,00-16,00

PROGRAMMA:
Il procedimento di notificazione modificato dal codice della Privacy (D.lgs. 196/2003
Nuovo contenuto della consegna secondo il criterio guida della riservatezza. Requisiti di sostanza e di forma della nuova notificazione. Mancata conformità del comportamento de messo notificatore alle nuove esigenze normative.
Notificazioni secondo il codice di procedura civile integrato dalla riservatezza
Il messo comunale e l'ufficiale giudiziario
ESISTE ANCORA IL MESSO COMUNALE?
Struttura della notificazione.. I soggetti del procedimento della notificazione.Il concetto di consegnatario.
Notificazione in mani proprie e quella virtuale; Il luogo libero e i luoghi vincolati; Concetto di residenza, dimora e domicilio. La consegna ad un familiare o ad un addetto alla casa; la consegna al portiere o al vicino di casa
La funzione e il contenuto della ricevuta
La notifica per irreperibilità momentanea e la procedura dell'art. 140 c.p.c. , l'efficacia della raccomandata e la cartolina di ritorno
La ricevuta di ritorno come definita nell'ordinanza n. 458 della Cassazione a sezioni unite del 13.1.2005 e riflessi sull'applicazione dell'art. 140 c.p.c.
La ricevuta di ritorno della raccomandata dell'art. 140 e la mancata previsione sulla stessa della qualità del consegnatario.
Le notificazioni presso il domiciliatario,
La notificazione per irreperibilità assoluta e l'eliminazione dell'affissione
La notificazione alle società e alle persone giuridiche
Il concetto di sede legale e amministrativa
L'interpretazione dell'art. 145 alla luce delle modifiche operate dalla L. 28.12.2005 n. 263.
Le società e l'applicazione dell'art. 140
Compilazione della relata di notifica ed eventuale relata negativa: elementi essenziali ed eventuali
Il provvedimento del garante per la protezione dei dati personali del 6 ottobre 2005 sulla possibilità di accesso ai dati anagrafici del comune
Le notificazioni per pubblici proclami
La notificazione a mezzo del servizio postale
Notificazione con la procedura per posta e spedizione di semplice raccomandata
La modifica dell'art. 149 c.p.c. e la sent. 477/2002 della Corte Costituzionale
La notifica per posta
Le sentenze 346/98 e 477/02 della Corte Costituzionale
La sentenza della Corte Costituzionale n. 28/2004
I principi affermati dalla consulta e l'illegittimità costituzionale della Legge 890. La certezza del perfezionamento della notifica solo all'atto di ricezione dell'atto
L'ambito di applicazione della legge 890/1982 per il messo comunale
La sentenza del Consiglio di Stato n. 4906 del 2003
La notifica da parte delle pubbliche amministrazioni ai sensi dell'art. 10 della L. 265/1999
La notificazione nel processo tributario
La notificazione degli atti erariali.
Il nuovo art. 60 come modificato dall'art. 37, co. 27 del Decreto Bersani
Il domicilio fiscale il suo ambito interpretativo .alla luce delle ultime novità
Applicabilità dell'art. 60 lett. (e, alle società alla luce delle modifiche dell'art. 145 c.p.c.
Sentenza 360/2003 della Corte Costituzionale
La notificazione fatta impersonalmente e collettivamente agli eredi del contribuente
La sentenza 8447 del 4/5/2004 della Cassazione
Responsabilità del messo per il danno prodotto all'amministrazione in caso di notificazione tardiva
La notificazione degli atti tributari del comune come l'I.C.I. e la TARSU
La notificazione degli atti amministrativi in genere
L'art. 3 del R.D. 642/1907
Competenza del messo comunale in materia di espropri (l'atto contenente l'elenco dei beni da espropriare)
La notifica del trattamento sanitario obbligatorio e i provvedimenti restrittivi della libertà personale
Le violazioni amministrative l'art. 14 della L. 689/1981
Le notificazioni del codice della strada,
La portata dell'art. 201, 3° comma del codice della strada e la notifica eseguita presso l'indirizzo risultante dal verbale
La contestazione immediata e la disciplina derogativi rispetto alla L. 689/1981

Relatore: Dott. Andrea PERONDI
Responsabile ufficio notifiche del Comune di Firenze, formatore nel settore, consulente in materia per gli Enti Locali

MODALITA' D'ISCRIZIONE

QUOTA DI PARTECIPAZIONE 385,00 € Comprensiva di materiale didattico

INFORMAZIONI *LOGISTICHE Segreteria Iscea Tel. 081.5629323

E PRENOTAZIONI
348.8048974 - tel e fax
081.6067813 - 081.0608250
Ulteriori informazioni e-mail:
iscea@iscea.it
www.iscea.it




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SEMINARIO DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ICI AGGIORNATO ALL'ESENZIONE DELL'ABITAZIONE PRINCIPALE
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SEDI: *ANCONA *CAGLIARI *CENTO *MILANO *NAPOLI
*ROMA *SORRENTO *TARVISIO *TORINO *TRIESTE

16 settembre 2008
Dalle ore 09,00-13,00 alle ore 14,00-16,00

Programma

Caratteri generali dell'imposta

Presupposto impositivo : fabbricato, area fabbricabile, terreno agricolo

FABBRICATO
A) Fabbricato non ultimato, area di pertinenza, fabbricato inagibile, fabbricato in rovina, fabbricato abusivo.

IN EVIDENZA
B) Fabbricati rurali. La questione della autonoma tassabilità riproposta da una recente ed articolata sentenza della Corte di Cassazione. I precedenti delle Commissioni Tributarie favorevoli e contrari alla loro tassabilità; la posizione Ministeriale e le più importanti decisioni della Cassazione. I nuovi requisiti della ruralità ( d.l. 159/07). In particolare la ruralità dei fabbricati posseduti da Cooperative e Consorzi. L'attività di controllo.
C) Fabbricato in cat. D appartenente ad impresa. Il passaggio dal valore contabile a quello catastale. La problematica della retroattività della rendita catastale.
D)Immobile dì interesse storico o artistico. Ambito applicativo e relativo trattamento.
E)L'attività di classamento dei fabbricati e l'influenza della notifica della rendita catastale sugli atti impositivi. La rettifica della rendita catastale proposta ( Docfa).
F)L'eliminazione della rendita presunta. Conseguenze. Le annualità oggetto di eventuale rimborso a seguito di attribuzione della rendita definitiva.

AREA FABBRICABILE
A) Attribuzione della natura di area edificabile: le conseguenze della mancata comunicazione.
B) Base imponibile. La retroattività e le ripercussioni sull'attività di accertamento della delibera che determina il valore delle aree fabbricabili.
C) Il rimborso delle aree divenute inedificabili.
D) Il trattamento dell'area edificabile posseduta da coltivatore diretto imprenditore o pensionato agricolo.
E) I rapporti tra la nozione di area edificabile e il diritto di sopraelevazione. La posizione della Corte di Cassazione.

SOGGETTI PASSIVI
A) Il leasing, il concessionario di beni demaniali, la multiproprietà, il decreto di occupazione d'urgenza, la separazione legale dei coniugi e il divorzio, il diritto di abitazione del coniuge superstite anche nel caso di separazione legale.

ESENZIONI : IN EVIDENZA L'ABITAZIONE PRINCIPALE

ABITAZIONE PRINCIPALE
A) Il valore da attribuire alle risultanze anagrafiche
B) I possibili contrasti tra i dati anagrafici e le risultanze catastali ( ad es. immobile in cat. C/1 presso il quale risulta la residenza del contribuente)
C) Residenza anagrafica relativa a diverse unità immobiliari censiti autonomamente in catasto
D) L' incidenza della sublocazione in ordine all'abitazione principale
E) I fabbricati di pertinenza. Trattamento
F) I poteri regolamentari in materia di abitazione principale e di pertinenze.

Le altre esenzioni :
in particolare gli immobili utilizzati dagli enti non commerciali.
Le condizioni per beneficiare dell'esenzione ed i poteri regolamentari del Comune

RISCOSSIONE :
in particolare il controllo del Comune sulle comunicazioni di inesigibilità del Concessionario.

SANZIONI :
l'applicabilità del c. d. cumulo giuridico. Giurisprudenza.
Quesiti su tutta la materia

Relatore:

Dott. Giorgio
Egiziano
Esperto in materia Tributaria

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