Pagamento sanzione amministrativa - verbale di prima udienza del GdP

È stata presentata un'opposizione al G.d.P. avverso un verbale di violazione al CdS. Nell'opposizione non è stata richiesta la sospensione ed il ricorrente non si è presentato alla prima udienza. Il G.d.P. ha emesso quindi un verbale di prima udienza in cui accerta la regolarità del procedimento e in cui conferma il verbale di accertamento ai sensi dell'art. 6 c. 10 lett. b) del d.lgs. 150/2011 indicando l'importo in misura ridotta come indicato nel verbale. Il G.d.P. ritiene che il trasgressore deve pagare solo il minimo edittale in quanto è un importo definitivo da lui fissato.

Dal momento che non si tratta di una sentenza, trascorsi ormai 60 giorni dalla notifica del verbale, si ritiene che l'amministrazione in questo caso debba richiedere il pagamento della sanzione per un importo pari alla metà del massimo, anche perchè in caso contrario ogni cittadino, per evitare il "raddoppio" della sanzione, potrebbe presentare opposizione e poi non presentarsi a giudizio. Qual'è il Vostro parere in merito? Grazie