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20 ottobre 2011

Divieto di transito eccetto residenti

 


-   1) Ha facoltà un Sindaco di adottare provvedimenti di limitazione del traffico in una strada comunale di collegamento di due importanti strade provinciali, che abitualmente è utilizzata come scorciatoia?;


-   2) Come può essere giustificata e motivata un Ordinanza di limitazione al transito ai soli residenti considerato che le lamentele maggiori dei cittadini residenti la Via comunale in questione sono legate al transito, in particolare nelle ore di punta, di un alto numero di veicoli dei non residenti che sebbene la strada è dotata di marciapiedi, attraversamento pedonale  e di un piano rialzato della strada ( dosso) minano la sicurezza stradale e pedonale dei residenti la zona che non accettano il fatto che la loro strada sia usata dal 90 % dei conducenti come scorciatoia per evitare di fare soli 2 km. in più sulla S.P. utilizzando fra l'altro i due nuovi rondò di recente realizzazione in sostituzione degli impianti semaforici (Il tratto di strada comunale che si vuole regolamentare ha una larghezza di circa mt. 7 e una lunghezza di circa 300 mt. in zona periferica residenziale; nella parte finale della strada, poco prima dell'imbocco del rondò della S.P., sono presenti due intersezioni comunali e l'imbocco a un sottopasso pedonale)


-  3) E' possibile fare una semplice ordinanza di "divieto di transito eccetto residenti" o è necessaria prima una Delibera di Giunta come previsto per la ZTL?


-  4) Per le motivazioni di cui sopra può essere presa in considerazione in alternativa la procedura della ZTL, art. 7 c. 9 cds.


Grazie.
Cordiali saluti.-

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