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15 ottobre 2009

CAD e compiuta giacenza

Personale di questo Comando redige un preavviso di violazione per sosta su posto per disabili; il preavviso non viene pagato e si redige il verbale contenente l'intimazione a comunicare i dati del conducente per la decurtazione di due punti.


Il postino non trova nessuno a casa e lascia l'avviso di deposito (Cad). La madre convivente del trasgressore ritira la comunicazione di avvenuto deposito ma non la raccomandata contente il verbale, che rimane in giacenza.


Trascorsi quattro mesi dalla data in cui la madre ha ritirato il Cad il Comando invia un secondo verbale perché non sono stati comunicati i dati del conducente. Le poste notificano al proprietario questo secondo verbale. Il proprietario si reca allora alle poste (comunque entro i sei mesi per la compiuta giacenza) a ritirare il primo verbale.


Adesso il proprietario del veicolo sostiene che ha sessanta giorni da quando ha ritirato il primo verbale (data in cui è stato notificato il verbale secondo il proprietario) per comunicare i dati, e pertanto probabilmente ricorrerà avverso il secondo verbale.

Si applica il termine di 10 giorni per la notifica per compiuta giacenza previsto dall'art. 8 della L. 890/82?
Noi sosteniamo che la data in cui ritira il verbale non costituisce la data di notifica, altrimenti in questo modo si riuscirebbe a rendere nulle quasi tutte le notifiche perché oltre i termini.
Vorrei avere un chiarimento sulla questione.
Grazie



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