15 febbraio 2011
Modalità di accertamento mobile Autovelox
Materia:
Codice della Strada
Gentile redazione, questo comando chiede un parere sul metodo di accertamento effettuato con autovelox C104/C2 con la presenza degli operatori di P.L.
Condizioni luogo e di accertamento :
Strada urbana, cartellonistica mobile ripetuta ad ogni intersezione, dispositivo mobile posto a margine destro della carreggiata con cartello posto a circa 2 m ( cartello teso ad indicare la postazione) con relativa scritta di controllo di velocità, pattuglia posta ,sulla sinistra, circa 150 m dopo il dispositivo ( a destra nel senso dell'autovelox ci sono delle piante e la pattuglia potrebbe essere poco visibile ). La pattuglia è composta da n. 2 operatori ( unici dipendenti del comune) che dotati di dispositivo radio ( dispositivo omologato ) contestano immediatamente la violazione.
Ora a questo comando vengono contestate, su accertamento contestato sul posto, i seguenti punti:
1) il dispositivo non era presidiato; ( secondo il nostro parere la normativa non dice a quanti m l'operatore deve stare . );
2) il dispositivo posizionato su cavalletto senza la pattuglia vicino non è visibile; ( se si pensa ai dispositivi fissi che sembrano gabbie posizionati a 2 m dal suolo sono visibili?)
3) nel verbale non è presente il numero di matricola dell'autovelox (ma è presente il tipo e modello di strumentazione con relativa omologazione);
4) nel verbale non viene menzionata la presenza dei cartelli che segnalano il controllo della velocità;
5) gli operatori sono sulla parte sinistra a circa 150 m e non sulla parte destra interessata dal controllo ; ( noi riteniamo che sulla sinistra siamo più visibili, inoltre in caso di molto traffico in quella posizione riusciamo ad identificare il veicolo che fa scattare il dispositivo);
Alla luce di quanto esposto si chiede:
1) se il metodo di accertamento svolto da questo comando è in linea con la normativa.
2) Se il ricorrente abbia un fondato motivo per chiedere l'archiviazione del verbale di accertamento.
Grazie.
Condizioni luogo e di accertamento :
Strada urbana, cartellonistica mobile ripetuta ad ogni intersezione, dispositivo mobile posto a margine destro della carreggiata con cartello posto a circa 2 m ( cartello teso ad indicare la postazione) con relativa scritta di controllo di velocità, pattuglia posta ,sulla sinistra, circa 150 m dopo il dispositivo ( a destra nel senso dell'autovelox ci sono delle piante e la pattuglia potrebbe essere poco visibile ). La pattuglia è composta da n. 2 operatori ( unici dipendenti del comune) che dotati di dispositivo radio ( dispositivo omologato ) contestano immediatamente la violazione.
Ora a questo comando vengono contestate, su accertamento contestato sul posto, i seguenti punti:
1) il dispositivo non era presidiato; ( secondo il nostro parere la normativa non dice a quanti m l'operatore deve stare . );
2) il dispositivo posizionato su cavalletto senza la pattuglia vicino non è visibile; ( se si pensa ai dispositivi fissi che sembrano gabbie posizionati a 2 m dal suolo sono visibili?)
3) nel verbale non è presente il numero di matricola dell'autovelox (ma è presente il tipo e modello di strumentazione con relativa omologazione);
4) nel verbale non viene menzionata la presenza dei cartelli che segnalano il controllo della velocità;
5) gli operatori sono sulla parte sinistra a circa 150 m e non sulla parte destra interessata dal controllo ; ( noi riteniamo che sulla sinistra siamo più visibili, inoltre in caso di molto traffico in quella posizione riusciamo ad identificare il veicolo che fa scattare il dispositivo);
Alla luce di quanto esposto si chiede:
1) se il metodo di accertamento svolto da questo comando è in linea con la normativa.
2) Se il ricorrente abbia un fondato motivo per chiedere l'archiviazione del verbale di accertamento.
Grazie.
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