Accompagnamento in ufficio per redazione atti
Vorrei sapere su che fondamento legislativo le forze di polizia statali accompagnano di prassi coattivamente in ufficio le persone da denunciare pur senza motivo di dubitare dell'identità personale o eseguire misure precautelari o cessare l'attività criminosa. A seguito di divergenza di opinioni tra i componenti del corpo presso il quale presto servizio si chiede una delucidazione sulle modalità operative da adottarsi nel caso in cui a carico di un dato soggetto vi sia solo la necessità di redigere degli atti quali verbale di elezione di domicilio ed identificazione, sequestro, ecc., ma non sia possibile farlo fuori dagli uffici causa la mancanza di atti da compilare sul posto o intolleranza (ma non resistenza) dell'interessato o ammasso di curiosi. Per qualche collega che non ha consentito di allontanarsi ad una persona alla quale si dovevano redigere solamente dei verbali è stata aperta a seguito di denuncia una inchiesta poi chiusa senza iscrizione di indagati per diversi reati quali abuso d'ufficio e sequestro di persona. Grazie distinti saluti.
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