Deducibilità premi previdenza complementare ex art. 208 CDS
Gentile redazione
Vorrei chiedere, se possibile, alcuni chiarimenti in merito alla deducibilità dei premi versati dal Comune nella polizza fip3 (forma pensionistica individuale) sottoscritta nel mese di luglio 2005 a seguito di accordo per il finanziamento fondi per la previdenza del personale di Polizia Municipale, ai sensi dell'art. 208 del CdS, ed a mio parere assoggettata al dlgs 252/2005 in base alla circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 70/E del 18/12/2007 dove al punto 5 (regime transitorio) la stessa ritiene "che le nuove disposizioni si rendono applicabili anche ai soggetti che risultino iscritti, alla data di entrata in vigore del decreto, alle forme pensionistiche individuali attuate tramite contratti di assicurazione di carattere previdenziale di cui all'articolo 13 del decreto. Per tali soggetti, pertanto, si applicano le nuove disposizioni fiscali concernenti la deducibilità dei premi (contributi) versati e il regime di tassazione delle prestazioni maturate a decorrere dal 1° gennaio 2007".
Considerato che ai sensi dell'art. 8 c.4 dello stesso decreto, I contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro o committente, sia volontari sia dovuti in base a contratti o accordi collettivi, anche aziendali, alle forme di previdenza complementare, sono deducibili, ai sensi dell'articolo 10 del TUIR, dal reddito, si chiede se il versamento effettuato dal Comune nelle polizze sono deducibili dal reddito del dipendente, per come sembra di capire leggendo il parere n. 954-93374 del 22/06/2010 dell'Agenzia delle Entrate.
L'agenzia delle Entrate territoriale ritiene che se il versamento è effettuato dal Comune non spetta la deduzione al dipendente.
Si chiede, inoltre, se nel CUD deve essere indicata la somma versata dal datore di lavoro (Comune), anche come semplice annotazione.
Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti.
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