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Data di pubblicazione: 12 ottobre 2010

Parcheggi rosa

PoliziaMunicipale.it
Parcheggi rosa

Il Ministro dice di no alla sosta riservata alle gestanti

Il Comune non può riservare spazi di sosta ai veicoli al servizio di donne in stato di gravidanza. Lo ha affermato il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli con la risposta scritta del 30 luglio all'interrogazione parlamentare n. 4/07379 del 27 maggio. Il deputato Marco Zacchera aveva chiesto al Ministro Matteoli se ritenesse opportuno favorire la diffusione degli stalli di sosta con strisce rosa riservati alle gestanti e alle puerpere, in particolare davanti alle farmacie. Il Ministro Matteoli, rispondendo all'interrogazione, ha precisato che il dettato normativo, in particolare l'art. 7, c. 1, lett. d), del codice della strada, non consente di riservare spazi di sosta alle gestanti e alle puerpere.


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Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07379
presentata da
MARCO ZACCHERA
giovedì 27 maggio 2010, seduta n.329

Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
Per sapere - premesso che:
- spesso, nelle vicinanze delle farmacie, ci sono difficoltà di parcheggio e il problema investe anche persone incinte e/o che hanno recentemente partorito che con difficoltà riescono ad accedere a questi presidi sanitari particolarmente importanti stante il loro stato di salute;
- non risulta all'interrogante che nel Codice della strada siano previste delle aree di sosta a «strisce rosa» dedicate alle gestanti e puerpere
se non si ritenga opportuno favorire la diffusione di queste aree facilitate di sosta anche attraverso un'iniziativa normativa ed un'iniziativa di sensibilizzazione sia a livello centrale che locale perché avanti alle farmacie sia predisposta una piazzola di sosta riservata alle gestanti e neo-mamme.(4-07379)

Risposta scritta pubblicata venerdì 30 luglio 2010
nell'allegato B della seduta n. 362
all'interrogazione 4-07379 presentata da MARCO ZACCHERA
Risposta. - In riferimento all'interrogazione in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
L'articolo 7, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285, nuovo codice della strada, stabilisce che i comuni con ordinanza del sindaco possono riservare limitati spazi alla sosta dei veicoli degli organi di Polizia stradale, dei Vigili del fuoco, dei servizi di soccorso nonché di quelli abilitati al servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria, munite del contrassegno speciale, ovvero a servizi di linea per lo stazionamento ai capilinea. La norma non prevede invece la possibilità di riservare spazi di sosta ai veicoli a servizio di donne in stato di gravidanza.
Pertanto, non risulta coerente con il dettato normativo vigente la scelta di riservare spazi di sosta alle gestanti e puerpere.
Tuttavia, il ministero delle infrastrutture e dei trasporti potrà valutare l'opportunità di proporre una modifica nel senso auspicato.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Altero Matteoli.
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