CdS e semplificazione del rito civile: le novità

Il Governo, con il Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 1° settembre 2011, è nuovamente intervenuto sul Codice della Strada, apportando rilevanti
modifiche alla tempistica ed alla procedura in materia di ricorsi. Infatti sono stati modificati gli artt. 204 bis e 205 del Codice della Strada, ripristinando la situazione precedente alla Legge 120/2010 e dimezzando i termini per presentare i ricorsi, da 60 a 30 gg. dalla notifica dei verbali, equiparandoli in questo modo alle Ordinanze Ingiunzioni della Legge 689/81. Inoltre l'intera procedura è stata inserita nel rito "del Lavoro". Eliminate anche tutte le modifiche introdotte ad agosto 2010; si torna alla notifica delle sentenze tramite ufficiali giudiziari. Rimane invece il Contributo Unificato da versare per presentare ricorso.


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