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11 agosto 2010

Mercato settimanale e posteggi provvisori

Commercio
All'incirca un anno fa', in seguito ad un intervento di sistemazione viaria, parte dei posteggi su cui si svolge il mercato settimanale di un comune associato, sono stati spostati con provvedimento di giunta in altre vie.
Attualmente tali lavori sono terminati, e si verifica che l'amministrazione non vuole più spostare nella loro posizione originaria alcuni banchi, motivando ciò con il fatto che arrecherebbero danni al piano stradale rifatto a nuovo con pietra di elevato costo.
Per altro la stessa amministrazione continua a richiedere di ricavare posteggi provvisori in zone di pregio, ovviamente non previsti nel piano per il commercio su aree pubbliche, ovvero in origine parzialmente coperti da altri operatori, allo scopo di collocarvi venditori di cui al secondo capoverso.
Tutto questo desta notevoli perplessità circa la legittimità di tale operato, si ritiene infatti che essendo cessate le esigenze in forza delle quali era stato disposto lo spostamento, tutto dovrebbe tornare come previsto dal piano per il commercio su aree pubbliche.
La situazione è per altro verso fonte di continui attriti con i commercianti spostai in quanto lamentano danni economici derivanti dalla predetta situazione.
Ciò posto si chiede in merito l'opinione di codesto Ufficio di consulenza, specificatamente sulla posizione che questa sezione deve assumere e se possano sussistere, stante quanto sopra descritto responsabilità civili e/o penali, nel caso si accondiscenda alle richieste dell'amministrazione di ricavare i suddetti nuovi posteggi "provvisori" non previsti da alcun atto programmatorio o regolamentativo della materia.


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