Scarichi industriali e verbale di contestazione

Il Gestore del Servizio Idrico di questo Comune ha riscontrato, a seguito di prelievo di campione di acque reflue industriali, che un insediamento produttivo scaricava acque reflue industriali in fognatura avente valori limiti superiori a quelli previsti dalla legge.  Il gestore ha così diffidato la ditta dall'effettuare lo scarico in fognatura, significando di eliminare le inosservanze in modo definitivo entro 30 giorni. Copia della diffida, in cui è indicato che la stessa costituisce comunicazione per l'eventuale irrogazione della sanzione amministrativa ex art. 133 D. Lgs. 152/2006, è giunta in questo Ente per gli adempimenti di competenza. Domanda: a chi spetta irrogare la sanzione e quindi a chi spetta redigere verbale di contestazione? Può il gestore, ai sensi della 689/81, redigere verbale di contestazione comminando la sanzione? Oppure, per le competenze previste da DGRV n. 91/2007 della Regione Veneto e art. 135 T.U.A., spetta a questo Ente (nella figura dell'Ufficio Ecologia o Polizia Locale) redigere innanzitutto il verbale di contestazione e solo successivamente adottare l'ordinanza ingiunzione in caso di mancato pagamento della sanzione? Il sopralluogo da parte del gestore è avvenuto il 10/10/2011 con prelievo di campione medio di 24 ore di acque reflue industriali. La diffida è giunta in questo Ente in data 12/12/2011. Grazie