Calci e pugni agli agenti

TRIESTE - CALCI E PUGNI AI VIGILI CHE CHIUDONO IL BAR: VIDEO SHOCK || La polizia locale è sulle tracce di un terzo responsabile dell’aggressione subita sabato sera da alcuni suoi agenti intervenuti per bloccare una festa clandestina nel locale Boca Chica di via Conti. Un episodio da far west, in cui due agenti sono rimasti feriti. Sabato pomeriggio dopo le 18, orario imposto per la chiusura dei locali, a seguito di una segnalazione anonima, la polizia locale ha accertato la presenza di una quarantina di persone intente a bere e ballare con musica ad alto volume all'interno del bar sito al civico 40 di via Conti, non nuovo a questo tipo di episodi. I partecipanti alla festa, in numero ben superiore alla capienza ammessa, erano inoltre quasi tutti privi della mascherina. Gli agenti hanno interrotto i festeggiamenti e hanno iniziato a identificare i presenti, ma ben presto, anche per lo stato di alterazione alcolica di molti, la situazione è degenerata. Alcuni avventori hanno cominciato a gridare e a spintonare gli agenti, opponendosi al controllo, aizzando anche tutti gli altri. Nella confusione, un agente è caduto per le spinte ricevute, altri due hanno subito il lancio di bottiglie e bicchieri di vetro. E’ seguita una vera aggressione con calci e pugni, in particolare da parte di un giovane che ha colpito un agente alla testa più volte. All’arrivo di altre pattuglie è seguito un fuggi fuggi generale. Mentre uno dei responsabili dell’aggressione è stato immediatamente messo in condizioni di non nuocere e ammanettato, l'aggressore che aveva colpito alla testa l'agente è riuscito a darsi alla fuga facendo perdere le sue tracce. Grazie alle descrizioni fatte da alcuni presenti e alle immagini video di alcuni dispositivi attivi in zona, ma anche con una minuziosa analisi delle piattaforme social la polizia locale ha in breve individuato il soggetto a casa sua nei pressi del viale XX Settembre conducendolo alla caserma San Sebastiano. I due fermati, entrambi cittadini di Santo Domingo, rispettivamente di 20 e 30 anni, risultati essere pluripregiudicati con numerosi precedenti per reati contro la persona, il patrimonio, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi e reati in materia di stupefacenti, sono stati arrestati e si trovano ai domiciliari.

Fonte: Telequattro