Michele Liguori
Guerra - Studio Legale Associato
È morto di dovere, Michele Liguori, sottotenente della Polizia Municipale di Acerra. Nella città della Campania diventata la capitale della Terra dei Fuochi, Michele era comandante, ma anche unico componente, del “pool” della Polizia municipale destinato a combattere la camorra della monnezza. Quella che nelle campagne del suo paese gestiva il business delle discariche abusive. Camion di veleni, bidoni colmi di vernice, fossi riempiti con fanghi e detriti tossici, amianto, coloranti, scarti della concia delle pelli. Roba che ti divora il corpo."
Così scriveva Enrico Fierro sul Fatto Quotidiano l'indomani della morte di Michele avvenuta il 19 gennaio 2014.
Cinque anni dopo, grazie all'ostinazione della moglie Maria Di Buono e del figlio Emiliano, unita al supporto del Fuori Coro e del nostro Studio, potremo per la prima volta, commemorare l'anniversario della sua scomparsa come Vittima del Dovere riconosciuta dallo Stato.
Domani (oggi per chi legge) mattina dalle ore 10, al Comando della Polizia Locale di Nola a lui intitolata, verrà scoperta una lapide a ricordo del suo sacrificio, con la presenza del ministro dell’ambiente Sergio Costa, il generale che ha combattuto la Terra dei fuochi.
-
05 settembre 2018
Internet è una cosa seria
Conseguenze per chi insulta la PL sul web, ma anche per gli agenti che lo usano in modo disinvolto.
-
29 agosto 2018
Pattuglie velomontate
Mauro Di Gregorio ci spiega caratteristiche e pregi del servizio.
-
20 agosto 2018
Un passo avanti e due indietro
Quando anche le dotazioni per la sicurezza degli agenti diventano materia di scontro politico.
-
16 agosto 2018
Ha senso parlare di sicurezza stradale?
Difficile parlare di controlli e sanzioni quando i ponti ti crollano sotto i piedi.
-
08 agosto 2018
Smart Mobility: l’Italia c’è
Il nostro paese compie i primi passi concreti verso l’innovazione.