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Data di pubblicazione: 30 agosto 2016

Multe per chi abbondona le bici

luccaindiretta.it
Toscana

Se non te la rubano, rischi una multa salata. E' il giro di vite che riguarda chi utilizza la bicicletta per spostarsi in città. L'abitudine, così diffusa tra i lucchesi, d'ora in poi deve essere accompagnata da un maggior senso civico e del decoro. Perché, può sembrare strano in una città dove i furti di bici sono all'ordine del giorno, nel caso in cui vengano trovate con segni evidenti di prolungato abbandono, non solo verranno rimosse e fatte smaltire da Sistema Ambiente, ma potranno anche creare guai ai proprietari se potranno essere individuati. Lo stabilisce un'ordinanza firmata dal comandante della polizia municipale di Lucca Stefano Carmignani, che stabilisce anche multe dai 50 ai 500 euro per i trasgressori.

Un provvedimento che scaturisce dalla volontà di porre un freno a questa cattiva abitudine e che mira a mantenere decoroso soprattutto il centro storico. L'ordinanza, che recepisce il divieto di abbandonare i velocipedi stabilito nell'ordinanza sindacale del gennaio del 2012, nel dettaglio, prevede che le bici “in stato di evidente abbandono” vengano rimosse dagli agenti della polizia municipale e restino in deposito per 30 giorni. Se nessuno si farà vivo in quel lasso di tempo, verranno smaltite. Per riaverle, invece, i proprietari dovranno dimostrare di conoscere la combinazione del lucchetto (se c'è) o avere le chiavi per aprirlo. In casi particolari, se i proprietari verranno individuati (ad esempio attraverso il numero della punzonatori) potranno essere anche “passibili” di una ammenda salata, che potrà raggiungere anche i 500 euro.

 

fonte: luccaindiretta.it

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