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Data di pubblicazione: 26 marzo 2009

Trieste. Le vigilesse multano l'assessore, lui si infuria

Gazzettino
Friuli-Venezia Giulia
Quando passando in via San Michele, strada piuttosto stretta, due vigilesse triestine hanno visto delle auto parcheggiate in sosta vietata non ci hanno pensato due volte a scendere e dare loro una
piturada, ovvero multarle come si dice in dialetto triestino. Una vettura, però, era dell'assessore Franco Bandelli che ha dato in escandescenze una volta viste le agenti che stavano verbalizzando.

La Cinquecento del titolare degli assessorati ai Lavori pubblici e ai Grandi eventi era posteggiata sulle strisce pedonali - come scrive il quotidiano
Il Piccolo -, nelle vicinanza della sua abitazione. Le vigilesse se lo sono viste arrivare di corsa al grido di «Sono io, sono io, è mia». Non è servito a nulla: anche riconosciuto l'assessore hanno continuato a compilare il verbale con multa da 74 euro e decurtazione di due punti.

Di contro Bandelli ha iniziato a protestare a voce sempre più alta - come peraltro riporta il verbale redatto dalle agenti - attirando un capannello di curiosi: «Lei la conosco - si è lamentato in dialetto l'assessore -, la me perseguita dopo la multa de quela volta». Alla richiesta di un documento Bandelli è esploso, minacciando prima di chiamare il comandante dei vigili urbani e poi il sindaco.

Fuori di sé dalla rabbia Bandelli ha poi platealmente invitato le vigilesse a multare tutte le vetture in sosta vietata, salvo pentirsi non appena le due hanno sanzionato un camionista, tanto che lo stesso assessore gli ha dato i soldi della contravvenzione. Non contento è partito in quarta verso la sala operativa dei vigili urbani in Largo Granatieri, dove ha vivacemente protestato per l'accaduto lasciando sconcertati gli agenti.


Il Pd chiede le dimissioni. A domandarle è stato il capogruppo del Pd al Comune, Fabio Omero. Secondo Omero, un assessore comunale che in mezzo alla strada inveisce contro un poliziotto municipale che lo sta multando, se non si dimettesse, autorizzerebbe ogni cittadino a reagire contro le forze dell'ordine quando gli contestano un'infrazione.

Per Omero, se Bandelli non si dimetterà dovrà essere il sindaco a decidere se può continuare a rimanere in Giunta.

Fonte:
Gazzettino

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