Data di pubblicazione:
18 febbraio 2009
2000 domande per 10 posti a concorso
Fonte:
Eco del Chisone
Regione:
Veneto
NICHELINO - Sono oltre 2.000 le domande pervenute al Comune di Nichelino per partecipare al concorso per dieci posti di agente di Polizia municipale banditi dall'Amministrazione. Un chiaro segnale di come il lavoro all'interno di un Comune, sia ritornato così prepotentemente ambito a causa della crisi.
La mole di domande per poter presentare i requisiti utili ad accedere al concorso è arrivata in poco più di un mese.
Il bando infatti è stato lanciato a gennaio. Termine ultimo per presentare le domande il 12 febbraio. Le domande sono pervenute con una media di 46 al giorno, includendo anche i sabati e i festivi.
Rino Pagin, comandante della Polizia municipale di Nichelino: «
È un volume di richieste molto elevato. Ora dovremo valutare se tutte le domande hanno i requisiti. E poi partire con il concorso».
«
Questo concorso è lo specchio della crisi dice l'assessore al Lavoro Donato Antoniello -,
vi sono migliaia di lavoratori precari che a breve saranno espulsi dal mondo del lavoro. I dieci posti da vigile sono una goccia nel mare. Il lavoro in un ente pubblico sta ritornando ad essere l'ancora di salvataggio, sia per chi non trova un impiego sia per chi l'ha appena perso».
Fonte:
Eco del Chisone
La mole di domande per poter presentare i requisiti utili ad accedere al concorso è arrivata in poco più di un mese.
Il bando infatti è stato lanciato a gennaio. Termine ultimo per presentare le domande il 12 febbraio. Le domande sono pervenute con una media di 46 al giorno, includendo anche i sabati e i festivi.
Rino Pagin, comandante della Polizia municipale di Nichelino: «
È un volume di richieste molto elevato. Ora dovremo valutare se tutte le domande hanno i requisiti. E poi partire con il concorso».
«
Questo concorso è lo specchio della crisi dice l'assessore al Lavoro Donato Antoniello -,
vi sono migliaia di lavoratori precari che a breve saranno espulsi dal mondo del lavoro. I dieci posti da vigile sono una goccia nel mare. Il lavoro in un ente pubblico sta ritornando ad essere l'ancora di salvataggio, sia per chi non trova un impiego sia per chi l'ha appena perso».
Fonte:
Eco del Chisone
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