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Data di pubblicazione: 24 maggio 2002

I vigili di quartiere sono già trenta

Il Mattino di Padova
Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Per risultare più visibili, portano sul berretto una fascia dorata e sulla spalla un distintivo con l'indicazione “quartierist”». Ma i vigili di quartiere costituiscono a Padova una significativa realtà della Polizia Municipale. Gli agenti sono trenta, dislocati nei cinque quartieri periferici. ”I sei agenti impegnati in ciascun quartiere sono sempre gli stessi”, ha puntualizzato il comandante Lucio Terrin. "Conoscono il territorio, gli esercizi commerciali, le scuole, i mercati. Tutte le notizie di reato vengono trasmesse al Reparto di Polizia giudiziaria. Accanto ai vigili, opera, due-tre mattine la settimana, un nonno vigile.” Il crescente impegno dei “quartieristi” è testimoniato dai numeri: se nel secondo semestre del 2001 avevano compiuto 2153 sopralluoghi, nei primi quattro mesi del 2002 la cifra è già schizzata a 1695. Negli ultimi quattro mesi hanno fotosegnalato 13 persone, un numero significativo se paragonato alle 229 del Reparto di Polizia giudiziaria. Nelle prossime settimane toccherà ai cittadini dare il voto ai vigili di quartiere attraverso un questionario in cui potranno dire se l'agente è un punto di riferimento e se risponde con tempestività alle segnalazioni.
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