domenica, 19 maggio 2024
spinner
Data di pubblicazione: 13 ottobre 2020

Trascinato "come uno schiavo"

USA

IL 3 agosto del 2019 Donald Neely, afroamericano di 43 anni, è stato arrestato per violazione di domicilio a Galveston, una città di 50mila abitanti appena fuori Houston, nel Texas.

Le immagini del video che mostra i due poliziotti bianchi mentre lo ammanettano e lo legano con una corda a uno dei loro cavalli avevano creato lo sdegno generale. Si vedeva Neely camminare lentamente e inciampare accanto al cavallo mentre gli agenti nel frattempo parlavano tra loro, scherzando. "Sembrerà così brutto. Sono contento che non sia imbarazzato signor Neely", si sente dire a uno dei due.

Ora Neely, la cui imputazione per violazione di domicilio è stata archiviata, ha citato in giudizio la città e il dipartimento di polizia chiedendo un milione di dollari di risarcimento.

Il video su Facebook e le polemiche

Il video dell'arresto era stato pubblicato sul profilo Facebook del dipartimento di polizia scatenando un putiferio. In seguito alle proteste il dipartimento aveva dovuto poi diffondere il materiale completo registrato dalla body camera di uno dei due agenti.

Si sentono l'agente P. Brosch e l'agente A. Smith che continuano: "Vogliamo fargliela fare tutta a piedi?". A un certo punto uno dei due avverte Neely di stargli vicino: "Rimani accanto a me perché altrimenti ti trascinerò. Devi restare accanto a me". Neely ha  camminato così per quasi un'ora.

 

La petizione

Nella petizione presentata questa settimana al tribunale distrettuale della contea di Galveston la condotta dei poliziotti è definita "estrema e oltraggiosa": "Neely è stato trascinato come uno schiavo, ha sofferto di abrasioni causate dalle manette, ha sofferto il caldo e ha sofferto di imbarazzo, umiliazione e paura mentre era scortato per le strade della città legato a un cavallo della polizia". Il processo è previsto per il 7 gennaio 2021: Neely ha chiesto la presenza di una giuria.

"Queste immagini orribili rievocano ricordi storici di quando i proprietari di schiavi li trascinavano con una corda intorno al collo nel 1700 e nel 1800", ha detto l'avvocato di Neely Benjamin Crump. "Questo non è il 1819, questo è il 2019, Galveston!".

Le scuse del dipartimento

Il capo della polizia di Galveston Vernon L. Hale III il giorno dopo l'arresto aveva chiesto scusa con un post su Facebook dicendo che gli ufficiali "hanno mostrato scarsa capacità di giudizio". Hale si era giustificato dicendo che però i "suoi uomini" avevano "familiarità con il signor Neely" e che "l'avevano avvertito più volte di non oltrepassare quel luogo specifico". "I miei agenti non avevano alcun intento dannoso al momento dell'arresto".

"Sebbene questa tecnica di utilizzare cavalli per trasportare una persona durante un arresto sia considerata una pratica normale, utilizzata più spesso per controllare la folla, in questo caso non è stata utilizzata correttamente", si legge nel post su Fb.

Le scuse tuttavia non avevano soddisfatto la sorella di Neely, che aveva dichiarato in un'intervista al canale digitale Ktrk di essere rimasta sconvolta quando aveva visto le immagini di suo fratello, "è psicologicamente instabile e senza casa. Una cosa del genere è disumana".

 

Fonte: Corriere.it

Articoli simili
  • 22 marzo 2013

    Berlino, scontro tra due elicotteri della polizia

    Il filmato che immortala due elicotteri della Polizia di Berlino, impeganti in un'esercitazione, che sono entrati in collisione probabilmente a causa della scarsa visibilità dovuta a una tempesta di neve.

  • 03 gennaio 2012

    Carla Bruni Sarkozy per la sicurezza stradale

    La premiere dame ha scritto una lettera di sostegno alla famiglia di una giovane israeliana, travolta e uccisa a Tel Aviv da un'auto pirata guidata da due francesi, fuggiti in patria il giorno stesso.

  • 13 dicembre 2011

    Cresce l'uso di droni della polizia locale

    Gli aerei senza pilota che hanno rivoluzionato le tecniche militari, sono sempre più spesso utilizzati dalla polizia locale in diverse contee degli Stati Uniti. Ma il Congresso non ne ha mai autorizzato l'uso.

  • 08 dicembre 2011

    Il semaforo che fa il dito medio

    Incredibile ma vero. Un video immortala un semaforo guasto negli Stati Uniti che se la prende con i pedoni, mostrando loro il dito medio. Sicuramente qualche buontempone si è dilettato in questo scherzo.

  • 30 settembre 2011

    Poliziotti incatenati davanti alla Questura

    Un centinaio di manifestanti, appartenenti al corpo di polizia, alcuni dei quali incatenati, hanno manifestato questa mattina davanti alla questura di Palermo per denunciare i tagli e la disattenzione del governo.